Sono riprese il 22 giugno le visite medico-legali predisposte dall’Inps per l’accertamento dell’invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità sospese lo scorso aprile a causa dell’emergenza Covid-19.
In questo periodo si stanno recuperando tutte le visite, comprese quelle di revisione, che risultavano già in calendario durante i mesi di sospensione; i tempi di attesa per il rinnovo dei verbali, quindi, potranno essere particolarmente lunghi.
A fronte di ciò, la Struttura Donne e politiche di Parità e di genere First Cisl propone una breve nota di approfondimento sulle norme riguardanti la validità dei verbali cosiddetti “rivedibili” relativi all’accertamento dell’handicap grave, ovvero quei casi che comportano il riesame dopo un determinato periodo.
Sono diversi gli interrogativi in merito: in attesa della nuova visita medica si mantengono le agevolazioni? Occorre presentare una nuova domanda?
Le lavoratrici e i lavoratori potranno continuare a fruire delle agevolazioni di legge nel periodo che intercorre fra la data di rivedibilità del verbale di handicap grave e quella di conclusione dell’iter procedurale per il rinnovo dell’accertamento?
Nel caso in cui il nuovo verbale non confermi lo stato di gravità i permessi fruiti fino alla data di definizione del nuovo verbale devono essere “restituiti” o “recuperati” dal lavoratore oppure no?
Queste domande trovano una risposta esaustiva nell’approfondimento n. 23/2020.
Qui sono disponibili tutti gli approfondimenti tematici a cura della Struttura Donne e politiche di parità e di genere di First Cisl.