DL Liquidità, sindacati banche preoccupati per i dipendenti,Viminale sia vigile

Il decreto liquidità e il timore dei dipendenti bancari. Dalla sua adozione ad oggi l’attesa è stata caricata di enormi aspettative che rischiano di ricadere su chi in banca ci lavora. Questa semplice considerazione di buonsenso ha spinto le organizzazioni sindacali del settore del credito ad indirizzare una lettera al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese chiedendo di adottare opportune misure tese a scongiurare spiacevoli episodi.

Sull’argomento il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani ha già sottolineato l’impegno dei bancari precisando che “i lavoratori non possono pagare per le inefficienze di alcune banche. Se si dovessero verificare ritardi nella gestione delle pratiche per i finanziamenti fino a 25mila euro previsti dal decreto Liquidità e garantiti da Fondo centrale, ciò non potrà essere in alcun modo imputato al personale, che ha già dimostrato la sua professionalità nel gestire gli adempimenti connessi ai precedenti provvedimenti varati dal governo”.

Varie testate hanno dato risalto all’interlocuzione con il Ministero dell’Interno che Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno avuto sul tema della sicurezza. Ecco la rassegna dei titoli, esemplificativa del particolare momento, che viene aperta con Il Sole 24 ORE che scrive: “i sindacati dei bancari al Viminale: ci sono rischi per la sicurezza”. Anche La Stampa lancia l’allarme nel suo titolo: “Assalto alle banche per avere i prestiti. Timori per la sicurezza agli sportelli. Sindacati: ci aspettiamo reazioni violente in caso di rifiuti. Il Viminale: vigiliamo da tempo”. Pure nel titolo di Avvenire c’è il richiamo al ministero dell’interno: “I bancari al Viminale: vigili sul caos agli sportelli”. Il Mattino, Il Piccolo, Il Tirreno, La Gazzetta di Reggio, Modena, Mantova, La Nuova Ferrara e il Corriere delle Alpi scrivono di “Incubo assalto alle banche per i prestiti”.  La Gazzetta di Parma avverte “Banche. Si parte con i prestiti: i sindacati temono tensioni, il Viminale rassicura”. Pure per La Gazzetta del Mezzogiorno la preoccupazione dei bancari è il tema su cui fare il titolo “Rischio tensioni in banca, scatta l’allarme sicurezza. I sindacati: «temiamo episodi di violenza». Il Viminale: «allertati i prefetti».  Forte la titolazione de La Verità che scrive “L’ira degli italiani spaventa le banche” mentre La Gazzetta del Sud richiama un clima di emergenza che non lascia tranquilli valorizzando, nel suo titolo, l’impegno dei bancari riconosciuto anche dall’Abi: «Dai bancari un lavoro eccezionale». Anche il quotidiano Roma rilancia le considerazione di Abi: «Superlavoro dei bancari, in cambio solo critiche».

Alle testate in formato cartaceo si uniscono quelle on line con titoli che richiamano la particolarità della situazione. Corriete.it titola “Banche e prestiti: timori per la sicurezza nelle filiali. Patuelli (Abi): rischio è doppio cataclisma”, mentre Repubblica.it evidenzia l’interlocuzione tra organizzazioni sindacali del settore del credito e il ministero dell’interno titolando “Banche, sindacati preoccupati scrivono a Ministra Lamorgese”. Teleborsa, infine, ripropone lo stesso titolo del quotidiano romano aggiungendo il sottotitolo “Invito a Responsabile Viminale di tutelare la sicurezza delle filiali: lunedì partono procedure per prestiti ma non tutti gli Istituti sono pronti”.