È stata recepita dall’Inps con Circolare n. 140/2019 la sentenza della Cassazione n. 22177/2018 sulla compatibilità del diritto alla fruizione dei riposi giornalieri per allattamento da parte del padre lavoratore dipendente con l’indennità di maternità della madre lavoratrice autonoma.

I permessi di cui stiamo parlando sono i cosiddetti riposi per allattamento di cui agli articoli 39 e 40 del T.U. Maternità e Paternità. In pratica, in caso di madre lavoratrice autonoma, a prescindere dalla fruizione dell’indennità di maternità da parte di quest’ultima, il padre lavoratore dipendente può fruire dei riposi per allattamento dalla nascita del bimbo/bimba o, in caso di adozioni o affidamenti nazionali o internazionali, dall’ingresso in famiglia/Italia del minore.

Una notizia positiva che consentirà una modalità di fruizione dei benefici di legge più ampia e libera, per una gestione familiare e lavorativa migliore e più serena.

Per saperne di più è disponibile la pubblicazione periodica di approfondimento della Struttura Donne e Politiche di parità n. 19 dal titolo “Riposi giornalieri per allattamento“.

Ricordiamo che tutti gli approfondimenti tematici sono consultabili nell’apposita pagina dedicata e che per tutte le tematiche relative alla maternità, alla disabilità e in generale al work life balance, è a disposizione la versione integrale degli e-book Fattore Tempo e Sei Capace?, disponibili sul sito di First Cisl nella pagina della Struttura nazionale Donne e politiche di parità e di genere.