Riorganizzazione Crédit Agricole, First Cisl valuta effetti in Veneto e Friuli

Della riorganizzazione della rete filiali del Crédit Agricole in Veneto e Friuli Venezia Giulia si occupa il Messaggero Veneto con un servizio firmato da Elena Del Giudice. L’operazione di ristrutturazione in agenda per Marzo, evidenzia il quotidiano, riguarderà tutto il territorio nazionale con 12 sedi che “saranno trasformate in recapiti”.

“Dell’operazione – scrive la giornalista Del Giudice – fa parte anche FriulAdria interessata alla chiusura di due filiali e alla trasformazione in recapito di una decina di sedi in diversi comuni della regione. Complessivamente in Italia le filiali che saranno chiuse a partire dal prossimo mese di marzo saranno 29; altrettante quelle trasformate in recapito”.

First Cisl ha fatto i conti stimando in circa 80 dipendenti quelli interessati dal processo riorganizzativo. «L’avvio della “riportafogliazione”, che potrebbe slittare di qualche settimana rispetto all’inizio di febbraio inizialmente annunciato – spiegano dal sindacato First Cisl – andrà ad impattare su 534 colleghi della rete commerciale di CA Italia e 82 di CA FriulAdria. Le ricadute previste comporteranno un cambio di ruolo per 247 colleghi, con un impatto sulla mobilità territoriale che prevederebbe 173 avvicinamenti e 158 allontanamenti, con una mobilità massima di 25 km per 135 colleghi ed entro i 40 km peri restanti 23».

Il Messaggero Veneto fornisce il dettaglio delle chiusure previste nelle regioni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia che porta First Cisl dei territori interessati a valutare gli effetti della revisione commerciale di Crédit Agricole: «Questi nuovi dati ci consentiranno di fare valutazioni più approfondite, rispetto anche alle singole specificità territoriali, per cercare di contenere al massimo i disagi derivanti dall’applicazione dei progetti in atto».