AdnKronos, First Cisl, Ubi accordo ok, entrano 150 dipendenti e lasciano in 300

Sindacati e Ubi raggiungono un accordo che favorisce la creazione di nuova occupazione generata da uscite per pensionamento e accesso al fondo. AdnKronos rilancia i contenuti di un’intesa sulla quale si esprime così il segretario responsabile di First Cisl del gruppo Ubi, Giuseppe Cassella. “È positivo che ancora una volta sia stato affermato il principio che alle uscite per pensionamento o per accesso al Fondo di solidarietà debba sempre corrispondere la creazione di nuova occupazione”, si legge sull’agenzia di stampa. “In questa occasione, tra l’altro, il tasso di sostituzione è di un ingresso ogni due uscite, un miglioramento evidente rispetto ai precedenti accordi, nei quali si prevedeva una assunzione ogni tre esodati/pensionati. Per questo il nostro giudizio è positivo”.

AdnKronos completa la posizione di First Cisl rilanciando le dichiarazioni della sua segretaria nazionale con delega per il gruppo Ubi, Sabrina Brezzo: “Pur ribadendo la nostra perplessità di fronte all’emorragia di personale che continua ad interessare il settore, nonostante la situazione economica e di redditività decisamente in miglioramento, vogliamo sottolineare come sia prioritario continuare ad impegnarci per invertire la rotta ed investire nella effettiva valorizzazione del patrimonio umano, primo ed indispensabile asset delle aziende del credito. Un obiettivo questo fondamentale anche in vista dell’atteso nuovo piano industriale del Gruppo Ubi”.