Agi, piano industriale UniCredit, Furlan, decisioni vanno contro Costituzione

“Unicredit: Furlan, decisioni vanno contro Costituzione”; con questo titolo l’Agi ha rilanciato la nuova presa di posizione della segretaria generale della Cisl sul nuovo piano industriale presentato dall’istituto di credito milanese.

Per Annamaria Furlan «la nostra Costituzione assegna rilevanza al sistema del credito che deve agevolare la crescita, quindi le imprese e le famiglie. Unicredit sta facendo esattamente il contrario».

«Non è possibile – ha aggiunto Furlan – che Unicredit dica di distribuire 5-6 miliardi agli azionisti e in contemporanea, solo in Italia, dichiari 5-6 mila esuberi a cui se ne aggiungono 3-4 mila a livello internazionale. È una vicenda che fa gridare all’ingiustizia. Non accetteremo mai che un’azienda che distribuisce tali utili agli azionisti, in contemporanea concretizzi quelle risorse, licenziando i lavoratori e tagliando i servizi. Ci risultano, infatti, centinaia di chiusure di sportelli e ciò significa meno servizi sul territorio. Il credito in italia – ha concluso la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan – deve ritornare a essere quello che è il suo valore costituzione altrimenti è un’altra cosa».