CheBanca! riduce il premio, i sindacati interrompono la trattativa, assemblee

“In data 17 Ottobre si è svolto in CheBanca! l’incontro sindacale richiesto dalle Segreterie Territoriali delle Organizzazioni Sindacali a fronte dell’inspiegabile decisione Aziendale di ridurre del 31,4% l’importo del premio del sistema incentivante da riconoscere ai Lavoratori”; così esordisce un comunicato delle segreterie territoriali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin.

“La riduzione – affermano i sindacati – è stata applicata in quanto gli ottimi risultati conseguiti dai lavoratori hanno determinato delle prestazioni di over performance tali da sforare l’importo lordo del montante destinato da CheBanca! per finanziare il sistema incentivante. Nonostante l’accordo sindacale sottoscritto preveda che a “…fronte di risultati particolarmente positivi la banca può decidere di aumentare il montepremi”, CheBanca! non ha accolto la richiesta avanzata dal tavolo sindacale di incrementare l’importo stanziato, attingendo dagli utili conseguiti grazie al lavoro svolto dai Lavoratori”.

CheBanca! ha giustificato il rifiuto con l’affermazione “non riteniamo particolarmente positivo ilrisultato di bilancio conseguito nell’anno di riferimento 2018/2019”.

I sindacati evidenziano che “quanto affermato dall’Azienda di fatto svilisce i Lavoratori di CheBanca!, negando agli stessi il giusto riconoscimento per il lavoro svolto per gli straordinari risultati raggiunti e, cosa altrettanto grave, smentisce quanto sbandierato dai vertici aziendali, anche su organi di stampa nazionali e diffuso dal CdA di Chebanca! stesso”.

Il comunicato delle segreterie territoriali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin continua riportando dettagliatamente i dati che attestano gli “ottimi risultati commerciali” pubblicati nel sito di Mediobanca.

Quindi il comunicato prosegue riferendo che il comportamento aziendale “ha obbligato le Organizzazioni Sindacali a prendere una posizione ferma e ad interrompere la trattativa in corso su tale argomento e coerentemente anche per quanto riguarda una possibile trattativa relativa al sistema incentivante relativo al nuovo anno finanziario 2019/2020”, annunciando che “nel periodo dal 4 all’8 novembre p.v. saranno indette, nell’intero Territorio Nazionale, le assemblee sindacali di tutti i Lavoratori di CheBanca!.

“Riteniamo inqualificabile e grave – concludono i sindacati – la scarsissima considerazione dimostrata dal management di CheBanca! all’impegno ed alla disponibilità comprovata dai suoi Lavoratori che ha permesso il raggiungimento di risultati ed obiettivi definiti ottimi dalla stessa Capogruppo Mediobanca”.

 

Il comunicato delle segreterie territoriali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

 

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