Gruppo Intesa Sanpaolo, avviato il confronto su Pvr e Set 2019

“Abbiamo iniziato oggi il confronto relativamente al Premio Variabile di Risultato (PVR) e Sistema Eccellenza Tutela (SET) 2019”; è quanto riporta un comunicato unitario delle delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin.

“L’Azienda – prosegue il comunicato – ha proposto il mantenimento dell’impianto esistente del PVR con un lieve incremento dello stanziamento che quest’anno vedrà compresi nel perimetro i colleghi delle ex Banche Venete. Per il SET l’Azienda ha confermato sia l’impianto che l’importo 2018”.

Durante la discussione i sindacati hanno evidenziato le criticità dell’attuale impianto e hanno rivendicato:

“un aumento sostanziale del montante di entrambi i sistemi che sia in linea con i risultati conseguiti dall’Azienda e che sia adeguatamente premiante dello sforzo profuso da tutti i colleghi, in particolare da quelli della Rete pesantemente investiti da riorganizzazioni e gravati da crescenti carichi di lavoro;

che il montante complessivo sia ripartito maggiormente sulle quote base e aggiuntiva;

una sostanziale semplificazione dell’impianto attuale a oggi troppo complesso;

di scollegare i premi dalla valutazione delle prestazioni, anche in considerazione del fatto che è stato introdotto quest’anno dall’Azienda un nuovo sistema valutativo;

di prevedere una salvaguardia oltre che per la quota aggiuntiva anche per la quota dell’eccellenza e per quelle casistiche in cui, al mancato raggiungimento degli obiettivi di sistemi incentivanti ad hoc, non scatta una compiuta erogazione del PVR;

l’estensione del SET anche ai colleghi della FOL”.

“Analoga trattativa – conclude il comunicato – condurranno gli assicurativi al fine di definire il PAV. Gli incontri proseguiranno in maniera serrata dalla prossima settimana”.

 

Il comunicato unitario delle delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin