Esternalizzazioni Ubi Banca, sindacati, poca sensibilità per economia territori

Ubi Banca: sindacati preoccupati per esternalizzazioni nelle Marche”: con questo titolo Borsa Italiana rilancia una nota Radiocor de Il Sole 24 Ore. “Le Segreterie Regionali delle Marche di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca – si legge sul sito d’informazione finanziaria – definiscono grave la situazione aperta dal gruppo Ubi per le esternalizzazioni di lavorazioni che coinvolgono i bancari del gruppo in Italia e in particolare nella regione nelle città di Pesaro e Jesi”.

Borsa Italiana scrive ancora che i segretari regionali “stigmatizzando la scelta del gruppo Ubi, ritengono che queste iniziative, prive di logiche economico commerciali, mettono a rischio la tenuta occupazionale del settore del credito riducendo ancora una volta, il numero dei bancari nel territorio marchigiano. Le esternalizzazioni si aggiungono alle scelte di chiusura degli sportelli dell’intera regione a dimostrazione della poca sensibilità e attenzione dei gruppi bancari a sostegno dell’economia marchigiana. Le segreterie esprimono la loro vicinanza ai lavoratori coinvolti e si impegnano a intraprendere tutte le iniziative necessarie per contrastare il progetto del gruppo Ubi”.