“Manifestazione in città contro la truffa dei diamanti”, lo titola “Il Tirreno” occupandosi della vicenda della vendita dei diamanti in Banco Bpm. A firmare l’articolo è Barbara Antoni che scrive: “Confluiranno a Lucca, in piazza San Giusto, la mattina del 20 maggio, i dipendenti di Banco Bpm della Toscana e di La Spezia per lo sciopero indetto a seguito della vendita impropria dei diamanti dall’Intermarket diamond Business (Idb) con l’intermediazione degli sportelli bancari, investimenti poi rivelatisi una truffa. A fianco degli impiegati bancari, che rivendicano la buona fede nell’aver dato le informazioni ai clienti investitori ci saranno anche questi ultimi, tantissimi privati che hanno perso fior di migliaia di euro (in molti casi anche centinala di migliaia) e che non hanno ricevuto indennizzi. Con loro ci saranno anche le associazioni dei consumatori alle quali si sono affidati per le cause legali, tra cui Federconsumatori, Adoc, Aduc, Adiconsum”.
L’edizione lucchese de “Il Tirreno” sottolinea che la manifestazione è un evento eccezionale: “Una giornata senza precedenti – si legge sul quotidiano – quella che si annuncia il 20 maggio. Lo sciopero, di livello nazionale, è stato indetto dalle sigle sindacali Fisac Cgil, Uilca Uil, First Cisl, Fabi e Unisin. Lo stesso giorno, con modalità minori rispetto a Lucca, sciopereranno e scenderanno in piazza con presidi anche i dipendenti Bpm a Genova, Verona e Venezia”.