VareseNews, la ricetta First Cisl su gestione interna degli Npl in Ubi funziona

“La First Cisl ha fatto della gestione degli Npl interna agli istituti di credito una battaglia per il nuovo modello di banca”. Lo scrive la testata online “VareseNews” in un articolo dal titolo “Massiah (Ubi) e il sindacato concordano sulla gestione degli Npl”.

“Sulla partita degli Npl (non performing loans), ovvero i crediti deteriorati – fa notare l’autore del servizio Michele Mancino -, si è acceso da tempo un dibattito sull’opportunità di affidare il loro recupero a fondi esterni, piuttosto che a risorse interne alle stesse banche. A questo argomento la First Cisl ha dedicato un intero passaggio del proprio manifesto “AdessoBanca!” per un nuovo modello bancario. Gli Npl, secondo il sindacato di categoria, andrebbero gestiti direttamente dai singoli istituti perché quando il credito deteriorato esce dalla vigilanza bancaria perde ogni tutela. In genere le banche cedono agli hedge funds al 15% , 20 % un credito che a bilancio viene iscritto al 40% e la differenza, molto consistente, se la intascano i fondi speculativi. Un meccanismo che, secondo la First, favorirebbe operazioni di riciclaggio di denaro e sacrificherebbe posti di lavoro. Con un po’ di pazienza invece la banca potrebbe recuperarli direttamente utilizzando le professionalità che ha già al suo interno”.

“VareseNews” evidenzia che “Ubi Banca a sua volta per gli Npl ha scelto una gestione interna e paziente. Una scelta in controtendenza rispetto alle altre banche, ma che, a vedere i numeri dell’ultimo bilancio, sembra dare ragione al ceo Victor Massiah. La situazione dei crediti deteriorati di Ubi, nonostante sia ancora un macigno che pesa ben 9 miliardi e 717 milioni di euro, è infatti migliorata sia in termini assoluti che di tendenza”.

“Avevamo promesso di scendere in maniera importante e siamo scesi – ha dichiarato Massiah dopo l’approvazione del bilancio da parte del consiglio di gestione – . Ricordo che siamo scesi in maniera autonoma. Non abbiamo alcun progetto di vendita della nostra piattaforma di recupero crediti, ritengo che il nostro management in quel settore sia uno dei migliori in assoluto in Italia, che le nostre soluzioni siano estremamente efficaci e il tasso di recupero è estremamente elevato”.