First Cisl Sicilia ha riunito i suoi dirigenti in un consiglio regionale alquanto partecipato, ricco di argomenti ed al quale hanno preso parte il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani e Sebastiano Cappuccio componente la segretaria di Cisl Sicilia.

L’apertura dei lavori è stata incentrata sulla votazione degli adempimenti tecnici dell’ordine del giorno poi Anna Cutrera, segretaria regionale di First Cisl, ha illustrato la sua relazione. Richiamate le attività svolte nel 2018 e annunciate quelle che saranno a breve intraprese nel nuovo anno con particolare interesse nei confronti dei giovani.  “Continuerà il percorso di potenziamento dei quadri dirigenti che si affacciano al mondo di First Cisl – ha detto Cutrera – favorendo l’interazione con quei che colleghi che nel sindacato operano da più anni ed hanno maturato utili esperienze che devono diventare patrimonio comune. Per questo continueremo ad investire sulla formazione”.

Anna Cutrera ha poi passato in rassegna le varie crisi aziendali che toccano il mondo dei servizi finanziari siciliani e mettono in apprensione aziende, colleghi, territori. Si va dalle banche popolari al settore della riscossione, agli enti regionali che si occupano di industrie e cooperazione alle riorganizzazioni delle Bcc. “Siamo stati vigili e attenti e continueremo ad esserlo – ha proseguito la segretaria regionale di First Cisl -. Siamo intervenuti e continueremo a farlo a salvaguardia del lavoro e dei territori. Ci aspettano tante sfide ma siamo pronti ad affrontarle con tutta la nostra energia e competenza”.

Ai lavori del consiglio regionale di First Cisl è intervenuto anche Sebastiano Cappuccio della segreteria regionale della Cisl che ha portato i saluti del segretario regionale Cisl uscente Mimmo Milazzo chiamato eletto vice presidente nazionale di Inas Cisl. Nel suo intervento Cappuccio ha evidenziato la delicatezza del momento economico che sta vivendo il nostro paese e che in Sicilia ha effetti ancor più pesanti. Sono stati inoltre richiamati i temi della manifestazione nazionale di Cgil, Cisl, Uil che si terrà sabato 9 febbraio in Piazza San Giovanni a Roma.

I lavori del consiglio siciliano di First Cisl sono stati animati da un articolato dibattito chiuso dall’intervento del segretario generale Riccardo Colombani incentrato sui temi di maggiore attualità: crisi Carige e rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori delle banche.

“Su Carige mi sono espresso indicando una via percorribile – ha detto Colombani -. E’ una proposta elaborata alla vigilia del consiglio nazionale di gennaio e presentata in quella sede, mettendola a disposizione di tutte le altre organizzazioni sindacali e del sistema bancario. A mio parere sarebbe uno straordinario atto di solidarietà da parte di lavoratori che vanno in soccorso di altri lavoratori. E’ una soluzione che dà speranza e che ferma quelle iniziative che potrebbero determinare una crisi dell’economia della Liguria e i conseguenti riflessi nefasti per le aziende di quel territorio e a cascate per molti lavoratori nelle stesse impegnate”.

Altro tema di grande attualità affrontato quello del rinnovo del contatto collettivo nazionale dei bancari. “Sono pienamente convinto – ha affermato Colombani – che ci sia la necessità di un’intesa di alto profilo e fortemente innovativa. Un’intesa che valorizzi e difenda i lavoratori bancari che nei momenti di crisi hanno sopportato i costi sia in termini economici che occupazionali”. Sul Tfr, Colombani ha poi sottolineato che “non c’è più motivo per tenere in vita il raffreddamento adottato nel momento di grave crisi del sistema”.