“Banche: First Cisl, contratto Bcc salvaguarda spirito mutualistico”. “Italpress” titola così il suo lancio sull’accordo che ha portato al rinnovo del contratto nazionale di lavoro delle Bcc scaduto il 31 dicembre del 2013. La nota dell’agenzia di stampa riprende le dichiarazioni del segretario nazionale di First Cisl Pier Paolo Merlini: “Finalmente per i lavoratori del credito cooperativo c’è un contratto che mette un punto fermo nel travagliato percorso di riforma del sistema e accompagna l’avvio e l’affermarsi dei gruppi bancari in uno scenario nuovo per ogni singola Bcc. Avendo sancito la continuità del rapporto di lavoro – aggiunge Merlini -nel caso di trasferimenti derivanti dalla riorganizzazione, auspichiamo che ora il confronto proceda speditamente nei gruppi che si sono costituiti per addivenire a un accordo quadro univoco anche sulla mobilità: sarebbe l’occasione per riaffermare le caratteristiche solidaristiche del credito cooperativo con quello stesso spirito che ci ha permesso di avviare, con questo contratto, un Osservatorio nazionale permanente di confronto e di dialogo tra parte datoriale e parte sindacale e di istituire la banca del tempo”.
“Italpress” riporta anche le dichiarazioni del referente nazionale di First Cisl, Giovanni Sentimenti che mette in risalto l’aspetto economico dell’intesa: “Sotto il profilo economico possiamo essere soddisfatti dell’intesa raggiunta che riconosce un aumento di 85 euro mensili sulla figura media senza tuttavia che si applichi ai lavoratori alcuna di quelle fantasiose misure compensative che Federcasse aveva sempre minacciato di adottare durante tutto l’iter di definizione del contratto e che ha inutilmente insistito a richiedere sino all’ultimo istante della trattativa”.