Assisi, con First Social Life rinasce la sala del Cantico delle creature

Ad Assisi torna allo splendore la sala francescana adiacente il giardino di San Damiano. Il quotidiano “Avvenire” apprezza l’iniziativa alla quale ha collaborato First Social Life pubblicando un articolo dal titolo “Rinasce dopo il sisma la sala di San Damiano”.

Scrive Fulvio Fulvi: “La sala adiacente al giardino di San Damiano, in Assisi, era stata gravemente danneggiata dalle scosse di terremoto che i130 ottobre del 2016 sconvolsero il centro Italia e in particolare la zona di Norcia e Preci, in provincia di Perugia. Due profonde fenditure mettevano in pericolo la stabilità e la sicurezza dell’antico edificio che per questo, da allora, è stato interdetto al pubblico. Ma da oggi la Sala francescana di cultura intitolata a padre Antonio Giorgi, l’unico spazio adeguato, nei pressi del romanico complesso di San Damiano, ad accogliere fedeli e turisti che raggiungono ogni giorno in massa il luogo dove San Francesco compose il “Cantico delle creature”, sarà nuovamente agibile e potrà ospitare le attività culturali e religiose promosse dai francescani”.

“Il restauro – evidenzia il quotidiano cattolico – è stato realizzato grazie a un accordo tra l’Ordine dei frati minori di San Francesco e First Social Life, associazione di promozione sociale nata dall’impegno sindacale nella vita delle comunità di First Cisl. Dopo le perizie e i rilevamenti tecnici del Genio civile, una società di ingegneria strutturale, la BCD Progetti, che si era già adoperata nella ricostruzione della Basilica superiore di Assisi (distrutta dal sisma del 1997), ha redatto un progetto approvato poi dalla Sovrintendenza regionale dell’Umbria. Il cantiere è stato quindi gestito dall’impresa specializzata Lunghi che ha eseguito i lavori di recupero. Diana Architecture ha invece curato la direzione dei lavori e la progettazione degli interni”.

Sull’iniziativa è intervenuto il presidente di First Social Life, Giacinto Palladino, “si è concluso il primo step dell’opera che ci consente di riaprire la sala e presto partirà il secondo step con gli adeguamenti strutturali, il nuovo arredamento e la realizzazione di un ascensore per i disabili: l’intervento sarà completato entro la fine di quest’anno”.
Il progetto, denominato “Rebuild” ha avuto anche l’appoggio economico del gruppo bancario Crédit Agricole Cariparma.

“L’intervento di ristrutturazione – prosegue Avvenire – è stato seguito direttamente dal custode di San Damiano, padre Massimo Reschiglian, dal rappresentante della Casa generalizia dei frati minori, padre Gianpaolo Massoni e dall’economo provinciale dell’Ofm, padre Dario Garioni”.

Il restauro della sala francescana del giardino di San Damiano segue una serie dai azioni nel campo del sociale varate da First Social Life che “dopo aver recuperato nel 2015 una villa confiscata alla camorra a Casal di Principe ed averla adibita a museo (con una grande mostra realizzata in collaborazione con la Galleria degli Uffizi di Firenze), ha continuato il suo percorso verso un nuovo modello di economia della conoscenza realizzando a Lampedusa nel 2016 il `Museo della fiducia e del dialogo nel Mediterraneo. L’anno successivo a Palermo conclude Avvenire -, l’associazione si è impegnata nell’organizzazione (insieme alla Fondazione Falcone) di una esposizione delle opere recuperate dal Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale: l’occasione fu il 25esimo anniversario della strage di Capaci”.