Corriere di Arezzo, Banca Etruria, per altri 2 dipendenti chiesta archiviazione

Altri 2 dipendenti dell’ex Banca Etruria, difesi dal legale di First Cisl Maurilio D’Angelo, sono stati scagionati dall’accusa di truffa. Il “Corriere di Arezzo” torna sulla vicenda che un mese fa aveva visto uscire indenni dell’inchiesta 12 lavoratori. “Risparmiatori truffati altri due dipendenti scagionati dai pm”. Questo il titolo del servizio pubblicato dal quotidiano toscano.

“Le richieste di archiviazione – si legge sul quotidiano toscano – sono state inviate dal pm al giudice in questi giorni: adesso non resta che attendere le eventuali opposizioni delle parti offese e poi la decisione del magistrato in merito agli accertamenti che erano stati avviati dopo le denunce di quegli ex obbligazionisti subordinati di via Calamandrei che, in questi due come in decine di altri casi, avevano puntato l’indice contro chi quei titoli poi azzerati li aveva fatto sottoscrivere. Queste ultime due richieste della Procura guidata da Roberto Rossi si riferiscono a una direttrice e a un addetto ai titoli che lavorano nell’Aretino e che sono assistiti dall’avvocato Maurilio D’Angelo, il legale nazionale del sindacato First Cisl che si sta occupando di molti dei casi legati ai dipendenti dell’istituto aretino”.