Rappresentare il lavoro nell’era della digitalizzazione, un Working Paper

È disponibile on line il decimo numero della collana «Working Papers» della Fondazione Ezio TarantelliCentro studi, ricerca e formazione, il primo del 2018.

Il quaderno, dal titolo: “Rappresentare il lavoro nel tempo della digitalizzazione”,  indaga il rapporto tra digitalizzazione del lavoro, conseguenze economiche ed effetti sul mercato del lavoro, diritti e rappresentanza e presenta due esperienze peculiari di sindacalizzazione: vIVAce! (l’associazione Cisl per le partite Iva) e Amazon.

Il contributo di Marco Lai, che apre la pubblicazione, fa chiarezza sulle varie forme di lavoro digitale distinguendo, tra le diverse fattispecie e offrendo una riflessione giuridica sulle ricadute sia sul diritto del lavoro che sull’azione sindacale.

Alberto Berrini nel secondo intervento affronta la tematica da un punto di vista macroeconomico, esaminando il combinato disposto della grande crisi e dell’avvento dell’era digitale in rapporto ai significativi effetti sociali prodotti e prospettati. Effetti che possono essere governati, secondo l’autore, solo attraverso una rinnovata ed esigente «scelta» partecipativa.

Di diritti nella era digitale e conseguenze su strumenti fondamentali come lo Statuto dei lavoratori ne parla Ciro Cafiero, nel terzo saggio del Quaderno.

Concludono il Working Paper due contributi molto interessanti di due giovani sindacaliste della Cisl: si tratta di Silvia Degl’Innocenti e Francesca Benedetti.

Silvia Degl’Innocenti, coordinatrice nazionale di vIVAce!, tratteggia ragioni e azione concreta della scommessa di un’associazione sindacale realmente innovativa e coraggiosa che mette al centro proprio i platform workers con le loro specificità che rappresentano paradigmi illuminanti dei cambiamenti sociali e del mercato del lavoro.

Francesca Benedetti, segretaria generale della Fisascat Cisl di Parma e Piacenza, ci racconta l’entrata dei diritti sindacali nella sede di Amazon Italia, riportandoci ai fondamenti dell’agire sindacale.

“Se questo Quaderno della Fondazione Tarantelli Centro Studi Ricerca e Formazione fosse un’immagine, sarebbe, probabilmente, un ponte – si legge nell’editoriale a cura di Francesco Lauria e Giuseppe Gallo-. Un ponte che collega reale e digitale, piattaforme e diritti, lavoro dipendente e lavoro autonomo, territori, lontanissimi tra loro, di produzione e consumo. Comprendere e accompagnare le trasformazioni del lavoro digitale significa anche contribuire a rivestire di futuro l’esperienza sindacale e affiancare a essa una riflessione necessaria e non più rimandabile dopo dieci anni di crisi globale: una riflessione esigente su un’economia sociale e cooperativa che non si rifugi in un passato ormai concluso, ma che non rinunci a impegnarsi per un futuro possibile e condiviso. Un futuro in cui equità, uguaglianza e responsabilità siano certamente rideclinate, ma, al tempo stesso, rigenerate e salvaguardate”.

INDICE  Working Paper
Editoriale
Comprendere le trasformazioni del lavoro digitale per costruire
nuovi ponti di rappresentanza, inclusione e partecipazione
di Francesco Lauria e Giuseppe Gallo

Digitalizzazione e tutela del lavoro
di Marco Lai

Economia digitale, sindacato e strategia partecipativa
di Alberto Berrini

La tutela della privacy del lavoratore nell’era digitale
di Ciro Cafiero

Lavoro digitale e rappresentanza: l’esperienza di vIVAce!
di Silvia Degl’Innocenti

Riscoprire fiducia, diritti, solidarietà, valore del sindacato nel turbocapitalismo di Amazon
di Francesca Benedetti