Facciamo finta che l’operazione salvataggio di Veneto Banca e BpVi da parte di Governo e Gruppo Intesa sia già cosa digerita dal sistema per occuparci di due notizie che corrono veloci incontro ai nuovi scenari europei.

La soluzione alla crisi crea opportunità. Forse.

La prima notizia oggi la catturiamo da soldionline.it che, in un articolo dal titolo “Dopo il salvataggio delle venete le banche sono un’opportunità?”, riporta uno studio di Marzotto Sim, un’importante casa milanese d’investimento immobiliare, secondo cui la liquidazione ordinata delle due banche venete ridurrebbe l’incertezza nel settore bancario italiano ed europeo. Di conseguenza, in luce anche di una lieve ripresa economica, il settore bancario europeo (considerando inoltre il salvataggio di Banco Popular) potrebbe presentare un’ottima opportunità di entrata.

Le banche europee sulla scia dei bitcoin

L’altra notizia arriva da rainews.it che ha pubblicato un articolo dal titolo “Consorzio bancario europeo chiede a Ibm di progettare una nuova rete per gli scambi finanziari”. Un consorzio composto da 7 grandi banche europee, tra cui Deutsche Bank, Hsbc, Societe Generale e Unicredit, ha affidato a Ibm lo sviluppo di una nuova piattaforma finanziaria, basata sul rivoluzionario sistema informatico delle blockchain, utilizzato finora solo nella gestione delle monete virtuali come Bitcoin.

La rivoluzione in campo finanziario, dunque, non scrive mail la parole “fine”.