Al congresso di First Cisl si è discussa la proposta del sindacato sulla gestione paziente e partecipativa degli npl (non performing loans). Il sottosegretario Baretta ha valutato favorevolmente l’iniziativa, la Vigilanza di Bankitalia pure. I pareri nelle agenzie di stampa, che subito hanno ribattuto la proposta di First Cisl, sono disponibili sul sito di First Cisl.

Oltre ad invitarvi alla lettura degli atti del primo congresso nazionale in corso di svolgimento a Roma vi suggeriamo una interessante decisione dell’Abf sul costo dei documenti che la banca produce su richiesta dei clienti

Stabilito il costo dei documenti prodotti dalla banca

I due principali siti italiani d’informazione si sono occupati di una sentenza particolare dell’Abf (Arbitro bancario finanziario), che ha stabilito il costo delle copie dei documenti richieste dai clienti. In pratica ogni documento completo prodotto potrà avere un costo massimo di 10 euro. Corriere.it se ne è occupato con un articolo di Marco Sabella dal titolo “Un documento in banca? Non si può pagare più di 10 euro”. Finora Banca Intesa, nel caso di specie, si era riservata il diritto di richiedere un compenso di 10 euro a foglio.
Per Repubblica.it ha scritto Andrea Greco che, titolando “L’Arbitro finanziario contro Intesa Sanpaolo: chiedere a un cliente 960 euro di costi per 96 pagine di contratto “è eccessivo“, ha spiegato ancora meglio la decisione dell’Abf soprattutto aggiungendo però che le decisioni dell’Abf non sono vincolanti come quelle del giudice, al quale si può sempre ricorrere; ma se l’intermediario non le rispetta l’inadempimento viene reso pubblico e si ha la sanzione reputazionale.