Fidelis sul Giornale di Sicilia, una mostra “dal grande significato simbolico”

“Nelle «gabbie» dei pentiti, la numero 28, la 29 e la 30, le ultime tre che durante il maxiprocesso ospitavano coloro che avevano deciso di parlare e dovevano essere separati da boss e gregari durante le udienze. Per un solo giorno, le tre celle dell’aula bunker dell’Ucciardone si trasformeranno in un micromuseo. Sono restate nella memoria, le immagini dei boss mafiosi che dalle celle inveivano contro avvocati e giornalisti, durante il maxiprocesso. Lì martedì prenderà vita un’istallazione dall’Arma dei Carabinieri con il Ministero e l’assessorato regionale dei Beni Culturali e l’Aeronautica Militare, prodotta dalla Fondazione Falcone, Open Group, First Social Life”: così il Giornale di Sicilia introduce l’articolo dedicato all’evento espositivo che costituisce uno “speciale micromuseo – aggiunge il quotidiano – creato per 24 ore nel giorno in cui cade l’anniversario della strage di Capaci”.

L’esposizione allestita nell’aula bunker – scrive il Giornale di Sicilia – “rappresenta un tassello della mostra «Fidelis» promossa dall’Arma dei Carabinieri che da martedì al 10 settembre sarà allestita nella normanna chiesa di San Giacomo dei Militari che si trova all’interno della caserma Bonsignore intitolata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, sede della Legione Carabinieri Sicilia”.

Una mostra che il quotidiano siciliano definisce “bellissima e dal grande significato simbolico”.