Al termine di una settimana densa di avvenimenti, le OO.SS. di doValue, si sono trovate costrette a dichiarare:
“Le scriventi OO.SS. si vedono costrette a denunciare con forza il comportamento aziendale lesivo di ogni più elementare diritto di tutela del lavoratore e del suo posto di lavoro e di continuare nella determinazione di annullare ogni possibile decente relazione industriale. Le Scriventi, pertanto, si vedono costrette a sospendere con effetto immediato ogni trattativa e procedura attualmente pendente…”
Lo sciopero del 28 maggio p.v., inizialmente proclamato per protestare contro i carichi di lavoro (senza che l’Azienda ritenesse anche solo di presentarsi alla conciliazione prevista in ABI), si estenderà, ovviamente, anche a tutela del posto di lavoro di alcuni colleghi che, distaccati in Dock, sono stati dichiarati in esubero alla fine del periodo di distacco per soppressione del loro posto di lavoro di provenienza. Senza offerta di ricollocazione alcuna e senza che sia stata attivata la necessaria procedura sindacale.
Inoltre, le OO.SS. hanno anche denunciato che, in periodo di blocco dello straordinario, l’Azienda sta richiedendo addirittura del lavoro festivo. Comportamento chiaramente antisindacale e, comunque, in totale contraddizione con la contemporanea dichiarazione di esuberi.
LO SCIOPERO DEL 28 MAGGIO E’, QUINDI, DELLA MASSIMA IMPORTANZA A TUTELA DEI POSTI E DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DI DOVALUE.
Allegati 3 comunicati sindacali:
