Bdm Banca (ex Pop Bari), accordo su premio aziendale: 700 euro ai lavoratori

Come si legge sul sito First Cisl nazionale , riportato anche sul sito di Bari del quotidiano La Repubblica, First Cisl e gli altri sindacati del credito hanno firmato in Banca del Mezzogiorno, ex Banca Popolare di Bari, azienda che fa parte del Gruppo Mcc, un importante accordo sul premio aziendale e su altre materie che rientrano nella contrattazione di secondo livello.

Alle lavoratrici e ai lavoratori andrà nel 2024 un premio aziendale di 700 euro (in media) per l’anno 2023, al ricorrere di alcune condizioni che l’azienda, considerati i risultati al 30 settembre, reputa possibile raggiungere.  A partire dal 2025, inoltre, la contribuzione dell’azienda al Fondo pensione sarà elevata al 4%.

Il buono pasto passa da 5,29 a 8 euro. Le condizioni alle quali il personale potrà accedere a mutui per altre finalità vengono adeguate a quelle dei mutui ipotecari. Viene inoltre previsto per i lavoratori che rientrano nelle aree professionali l’adeguamento delle condizioni della polizza sanitaria a quelle previste per i quadri direttivi. First Cisl e gli altri sindacati hanno richiesto anche la proroga degli accordi su smart working e telelavoro.

“Dopo anni di buio e di paure viene finalmente riconosciuto il ruolo fondamentale della professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori di Banca Bdm. Con questo accordo – sottolinea Fabio Brunamonti, coordinatore nazionale First Cisl Gruppo Mcc – si pongono le basi per un ritorno alla normalità che non può che fare bene al territorio, ai clienti e a tutti quelli che hanno a cuore il futuro e credono nel rilancio della banca”.

“L’accordo rappresenta un giro di boa dopo le tante incertezze vissute dai lavoratori e dalle lavoratrici della ex banca popolare di Bari – dichiara Stella Sanseverino, responsabile First Cisl di Bdm Banca – C’è ancora molto da fare ma ora si intravede una prospettiva per il futuro. L’accordo garantisce un recupero del potere d’acquisto perduto a causa dei sacrifici compiuti sulle retribuzioni, ma soprattutto apre alla prospettiva di tornare in utile e renderne partecipi i dipendenti della banca. In questo modo, inoltre, il sindacato dimostra l’importanza della sua funzione sociale quale partner essenziale della crescita sostenibile”.

 

Il comunicato unitario delle Segreterie organi di coordinamento di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin in Bdm Banca – Gruppo Mcc