Si accorcia ulteriormente la settimana lavorativa per i dipendenti di Banca Popolare Pugliese: dal 1° settembre partirà la sperimentazione del nuovo orario di lavoro che prevederà il venerdì la chiusura al pubblico alle ore 13,00 e l’uscita per i lavoratori alle 13,55.

L’esperienza messa in atto dal 1° luglio al 31 agosto 2023, a seguito di un accordo sindacale firmato lo scorso giugno, che ha introdotto una riduzione di 10 minuti della pausa pranzo e, correlativamente, un’uscita anticipata alle 16.05 nella giornata di venerdì, è stata valutata positivamente da lavoratrici e lavoratori.

Per questo motivo le OOSS dell’istituto pugliese (First Cisl – rappresentata dai signori Antonio Pica, segretario responsabile della Sas di complesso e Luigi Mazzei- Fabi e Uilca) di concerto con gli organi dirigenziali dell’azienda, hanno sancito un nuovo accordo da sperimentare sino al 31 dicembre di quest’anno.

In base alla nuova pattuizione, nelle giornate dal lunedì al giovedì le canoniche 37 ore e 30 minuti settimanali saranno spalmate dalle ore 8.25 alle 13.40 e dalle 14 20 alle 17.05, portando ad una riduzione dell’orario lavorativo del venerdì, dalle 8.25 alle 13.55.

L’orario previsto per il venerdì rimarrà inalterato anche in caso di fruizione di giorni ferie o festività soppresse e la fruizione di giorni di ferie o festività soppresse dal lunedì al venerdì comporterà comunque il decurtamento di una giornata intera.

L’Azienda si è impegnata a non svolgere corsi di formazione, al di fuori di quelli finanziati, che possano impegnare il pomeriggio di venerdì. Qualora eccezionalmente il dipendente dovesse essere impegnato nel pomeriggio del venerdì in qualsiasi attività lavorativa non procrastinabile, potrà richiedere l’erogazione dello straordinario per il surplus di prestazione effettuata, oppure, in caso di appartenenza alla categoria dei quadri direttivi, il relativo riposo compensativo da fruire entro la settimana successiva.

Nel mese di novembre le Parti si incontreranno per la valutazione e la eventuale proroga dell’accordo in parola.

 “Come First Cisl, insieme alle altre sigle, siamo consapevoli – e anche l’Azienda lo è – che creare un ambiente di lavoro favorevole, leggere con prontezza le esigenze dei colleghi, dimostrare disponibilità e attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro anche nel concreto dell’agire quotidiano, favorisce un ambiente di lavoro confortevole e predispone l’animo di ciascuno a contribuire positivamente all’incremento della produttività aziendale” ha dichiarato Antonio Pica.

“Valutiamo, pertanto, positivamente l’intesa raggiunta e ci auguriamo che possa fare da apripista alle altre realtà bancarie, attualmente così sensibili al benessere aziendale” ha concluso il Segretario.