“La dignità del lavoro per lo sviluppo sostenibile” questo il titolo del 1° Congresso della Sas di complesso First Cisl della Banca Popolare di Bari che si è svolto nel capoluogo pugliese lo scorso 28 febbraio presso l’hotel Excelsior.

I lavori congressuali, presieduti da Enrico Ria, Segretario generale aggiunto della First di Puglia, hanno coinvolto delegati provenienti dalle varie regioni in cui è presente l’Istituto oltre ad alcuni ospiti, e sono culminati nell’elezione del Direttivo e della Segreteria che risulta composta da Stella Sanseverino, confermata alla guida della squadra, insieme a Eliseo Antonini, Mauro Cirilli, Enrico Milanesi Amenduni, Antonio Rescigno e Antonio Zullo.

La relazione della Segreteria uscente ha ripercorso le tappe principali delle travagliate vicende dell’istituto barese negli ultimi anni, vicende dolorose in cui a pagare sono stati clienti e lavoratori. “L’enorme distruzione di valore, conseguenza della gestione familistica precedente che oggi è all’esame della giustizia civile e penale, oltre ad aver impoverito i tanti soci, spesso meri risparmiatori e non esperti investitori che ancora oggi legittimamente rivendicano azioni risarcitorie, ha colpito duramente anche noi dipendenti della Banca” evidenzia Stella Sanseverino nel suo accorato e coinvolgente discorso.

“In questo contesto sia i dipendenti che i sindacati hanno giocato (e tuttora stanno giocando) responsabilmente la loro partita per il salvataggio della Banca, dedicando il loro tempo, le loro energie, la loro salute e pagando con le loro remunerazioni l’estremo tentativo di salvataggio di una banca fallita di cui certo non avevano responsabilità”.

“Purtroppo le attese innovazioni strutturali, tecnologiche ed organizzative quando realizzate non hanno comunque prodotto i risultati sperati, mentre registriamo  un costante depauperamento del capitale umano. I nuovi ruoli e i nuovi assetti hanno creato ulteriori complessità, problematiche e costi, in un contesto lavorativo già gravemente compromesso dalla situazione pandemica” evidenzia Sanseverino.

“È tutto questo e tutto insieme che da mesi come First Cisl di Banca Popolare di Bari stiamo cercando di fronteggiare, con lo spirito critico impavido, ma sempre costruttivo che ci appartiene, nella certezza che solo un lavoro dignitoso e la dignità che il lavoro porta in sé sono in grado di portare sviluppo, uno sviluppo sostenibile che con il tempo si stabilizza, cresce e non si contraddice nella sua funzione”.

“Abbiamo potuto farlo finora grazie alla collaborazione di tutti e alla capacità della First Cisl nazionale di esserci affianco, di immedesimarsi nei problemi del territorio,  inquadrandoli un quadro sistemico e quindi organizzando una risposta vera e autentica; la risposta di un sindacato che pone al centro la persona e che in un momento come questo riesce davvero ad interpretare il bisogno di un nuovo futuro, il desiderio di una possibilità di rilancio del nostro sud, della nostra Banca, delle nostre famiglie del nostro territorio” ha sottolineato la Segretaria nelle conclusioni.

Prima delle votazioni, con la proiezione di un commovente video, si è voluto ricordare il collega Emilio Pepe, recentemente scomparso, che sino all’ultimo ha profuso il massimo dell’impegno nello svolgimento dell’attività sindacale.

In chiusura di giornata, dopo l’ampio spazio concesso ai dibattiti e agli interventi degli ospiti, sono intervenuti la Segretaria nazionale Sabrina Brezzo, che lascia la delega nazionale sulla banca,  e Mario Garcea che seguirà d’ora in poi per il nazionale le trattative della Banca.

Unanime e corale il ringraziamento di tutti i convenuti a Sabrina Brezzo, dopo il sentito discorso di commiato “per aver saputo interpretare con grande professionalità e grande cuore le gravi problematiche che hanno interessato la Banca nel periodo del commissariamento e nel prosieguo, fornendo senza risparmio il suo costante ed efficace sostegno” ha dichiarato Stella Sanseverino a chiusura della lunga giornata.

A Mario Garcea il benvenuto e la consegna del testimone.