Vaccini, Berloco, la Regione Puglia dimentica i bancari

“Siamo abbastanza stupiti che la Regione Puglia abbia annunciato di voler procedere alla vaccinazione degli avvocati da metà marzo, e senza nulla togliere a questa importante categoria, non registriamo alcuna indicazione per altre tipologie a contatto col pubblico: lavoratori bancari, postali, lavoratori del commercio”, così apre un’agenzia dell’Ansa rilanciando il comunicato stampa odierno di First Cisl di Puglia con le dichiarazione del segretario generale Pasquale Berloco.

“Nel settore bancario, considerato servizio pubblico essenziale – prosegue il Segretario – i lavoratori hanno assicurato i servizi alla clientela anche in tutto il periodo del lockdown e continuano con straordinario impegno e senso di responsabilità a svolgere un ruolo centrale nell’implementare le misura per il sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie”.

La First Cisl ricorda “che lo scorso 8 gennaio le organizzazioni sindacali del settore, congiuntamente all’ABI (Associazione Bancaria Italiana), hanno indirizzato all’allora presidente del Consiglio Conte una nota in cui richiedevano che ‘il piano vaccini tenga opportunamente in considerazione il personale impegnato nell’erogazione dei servizi pubblici essenziali inclusi quelli bancari'”.

Oggi il sindacato chiede “con forza – conclude Berloco – che la Regione Puglia tenga nella giusta considerazione, nella propria pianificazione delle attività di vaccinazione della popolazione, questa categoria di lavoratori che ha già dovuto piangere le proprie vittime impegnate nell’assicurare un servizio pubblico essenziale come quello bancario”.