L’incontro semestrale previsto dal CCNL è stato raccontato sinteticamente nel comunicato sindacale unitario. Si è discusso animatamente anche del reclutamento del personale per le filiale del nord-est. È stato selezionato personale “locale”, in mancanza di professionalità interne disposte a recarsi in zona, nonostante pare vi siano proposte vantaggiose. Le nuove risorse inserite nel nord-est sono costituite da persone preparate con esperienza bancaria e non bancaria e capaci di cogliere meglio i benefici di lavorare in Bps, rispetto al personale stabilmente occupato. Questo leitmotiv che sentiamo da tempo è in parte vero: in Bps non ci sono (per ora) alcune problematiche presenti altrove. Prendiamo atto di questo positivo aspetto ma abbiamo rimarcato durante l’incontro semestrale come gli inquadramenti dei nuovi innesti siano notevoli, rispetto a chi merita da parecchio tempo in Bps di ottenere un inquadramento simile. Si sottolinea da tempo la necessità di formare internamente una nuova leva manageriale: abbiamo rimarcato come gli ultimi ricambi manageriali avvengano con risorse che vantano una significativa esperienza bancaria maturata altrove e verrebbe da chiedersi se ciò non sia in netto contrasto con la politica di crescita per linee interne ancora vantata dall’azienda. Per quanto riguarda la questione dei part time concessi, pare che le domande respinte siano poche ma in assenza di una regolamentazione precisa e centralizzata dell’iter di richiesta, i numeri che assumono particolare ulteriore rilievo sono quelli relativi alle richieste che per vari motivi non giungono formalmente sulle scrivanie del Servizio Personale. In tema di salute e sicurezza, durante l’incontro ci si è soffermati sull’opportunità di dotare di braccialetti elettronici salvavita anche le unità operative a due e tre persone.

First Cisl Banca Popolare di Sondrio

 

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Comunicato_unitario_semestrale_5_febbraio_2024