Al Gruppo Banco di Desio è stata istituita la Banca del Tempo. Si tratta di una sorta di «cassaforte» nella quale i dipendenti del gruppo, volontariamente, potranno destinare parte dei propri permessi lavorativi (ferie, festività, banca ore) che potranno poi essere fruiti dai colleghi bisognosi di maggiore libertà per affrontare difficili situazioni familiari. È, in sostanza, uno strumento di solidarietà messo a disposizione di lavoratrici e lavoratori in situazioni di particolare e grave difficoltà legate alla propria salute o a quella di uno stretto familiare.

La creazione della Banca del Tempo è stata possibile grazie a una lunga e complessa trattativa alla quale hanno preso parte le delegazioni di First Cisl, Unisin e Uilca. «Esprimiamo la nostra soddisfazione per l’accordo siglato con l’azienda – spiegano le organizzazioni sindacali in una nota -. È una intesa che introduce, per la prima volta, questo innovativo strumento».

Il Banco di Desio e della Brianza, riconoscendo la sensibilità sul tema espressa dalle organizzazioni sindacali, ha voluto contribuire concretamente al progetto della Banca del Tempo mettendo a disposizione una dotazione iniziale di giornate lavorative.

Il rapporto tra vita e lavoro, sempre più importante, viene, attraverso questa intesa, inserito in un’ottica solidale, trasformando il tempo acquisito in virtù delle proprie prestazioni professionali, in sostegno e aiuto a chi si trovi in difficoltà. «Un modello già applicato in altre aziende – conclude la nota sindacale -, ma che riteniamo possa essere esportato anche in altri contesti lavorativi in linea con quanto già previsto dagli accordi nazionali».