Risiko bancario, Berselli, ci interessa il destino dei lavoratori

Piani di riorganizzazione, progetti di acquisizione e manovre di riposizionamento strategico sono operazioni che stanno caratterizzando il mondo del credito.

Uno scenario particolarmente complesso che incide inesorabilmente sulla tenuta dei livelli occupazionali, soprattutto a Milano, capitale finanziaria del Paese, e in Lombardia.

I dati Bankitalia riferiti al 31/12/2020 indicano come nel corso dello scorso anno, la provincia di Milano abbia perso 1.751 bancari (39.413 nel 2019 e 37.662 nel 2020), pari al 4,5% contro una media nazionale del 2,4%, superiore anche a quella regionale pari al 4,1%. Numeri che ancora non scontano l’impatto dell’operazione di fusione Ubi-Intesa Sanpaolo.

Dell’argomento si è occupato anche il quotidiano “Il Giorno”, edizione Milano del 14 maggio, con un articolo a firma Andrea Gianni dal titolo “Fusioni e mega concentrazioni, allarme esuberi”.

“Stiamo seguendo tutte le partite aperte – il commento di Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, ripreso nell’articolo – ci interessa il destino dei lavoratori e la tenuta di un sistema che deve venire incontro alle esigenze della famiglie”.

In merito al piano di riorganizzazione di Deutsche Bank, il quotidiano milanese richiama le parole di Maurizio Gemelli, segretario responsabile First Cisl di Deutsche Bank Italia: “Siamo riusciti a ottenere il mantenimento all’interno dell’azienda di attività che stavano per essere esternalizzate e questo ha permesso di evitare l’esubero di 75 dipendenti su Milano, quasi tutti di giovane età”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli