L’editoriale di Andrea Battistini, segretario generale First Cisl Lombardia, dal titolo “Partecipare per costruire”.

“‘La libertà non è star sopra un albero, non è neanche il volo di un moscone. La libertà non è uno spazio libero, Libertà è partecipazione’.

Partecipazione quale valore aggiunto di un nuovo modo di pensare e costruire il futuro, ovvero un sistema in cui confronto e condivisione sono la faccia di una stessa medaglia. Paradigmi di un mondo capace di rappresentare le istanze delle persone recuperando i valori su cui si basa una società che vuole definirsi moderna.

Lavoratori e aziende non controparti economiche bensì attori, nel rispetto dei ruoli di ognuno, di un mondo del lavoro che, oltre a garantire i diritti, sappia orientare una struttura socio-economica inclusiva e con la partecipazione di tutti in un’ottica di bene comune.

Nella drammaticità di un momento storico come quello che stiamo attraversando, con la pandemia che morde, nonostante l’allentamento delle misure di prevenzione e di protezione, e una guerra in Europa che vede violati i principi di libertà, democrazia e autodeterminazione, la partecipazione e il rispetto dell’altro assumono un significato ancor più profondo e tangibile.

La coesione e la costruzione del futuro partono dal rafforzamento delle fondamenta, che hanno le loro radici nel passato, dal coraggio di affrontare con fiducia i cambiamenti, dalla valorizzazione delle diversità, dalla conoscenza dei limiti e delle risorse, ma anche delle potenzialità a disposizione.

L’esatto contrario di quello che la guerra rappresenta, con il suo carico di violenza, sofferenza, dolore, morte, odio.

I percorsi partecipativi, anche nel mondo del lavoro, hanno la capacità di andare oltre il tradizionale paradigma caratterizzato dal conflitto lavoro-capitale, e la logica meramente redistribuitva, valorizzando il processo produttivo, necessario a garantire le risorse da distribuire, chi produce la ricchezza attraverso il lavoro e una dimensione umana e inclusiva dei luoghi di lavoro che abbiano al centro la persona.

La partecipazione, nelle sue diverse forme, rappresenta quindi una dimensione valoriale che deve necessariamente trovare una piena realizzazione anche nei nostri settori, al fine di garantire sostenibilità nel tempo, coesione, inclusività, definizione condivisa dei processi organizzativi, valorizzazione del fattore umano e lavoro.

Il tema della “partecipazione”, che caratterizzerà il Congresso Nazionale della nostra Federazione tra poche settimane, sarà una grande occasione di confronto, condivisione e costruzione dei percorsi partecipativi che ci vedranno impegnati in tutti i settori che First Cisl rappresenta”.

Comunicazione First Cisl Lombardia

All.: editoriale “Partecipare per costruire”