Romani, se Di Maio vuole taglio privilegi banchieri porti in Parlamento nostra proposta

“Il vicepresidente del consiglio Di Maio sbaglia a confondere i banchieri con le banche e, con esse, i bancari e i clienti. Se avesse davvero voluto tagliare i privilegi di chi in questi anni ha sbagliato nel gestire le banche, percependo tuttavia compensi decisamente privilegiati, avrebbe potuto prendere in considerazione il nostro manifesto AdessoBanca! con il quale chiediamo una regolamentazione di quelle retribuzioni e una diversa legislazione sulle responsabilità dei top manager bancari”: lo afferma il segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, a commento delle dichiarazioni del vicepremier Di Maio che su Facebook aveva dichiarato di voler “togliere qualche privilegio ai banchieri”.

La nota, riportata direttamente dal sito First Cisl nazionale, prosegue con le dichiarazioni del segretario generale: “Ricordiamo a Di Maio – aggiunge Romani – che la nostra proposta di legge d’iniziativa popolare tesa a porre un freno alla retribuzione dei top manager, supportata da 120.000 firme certificate, giace in Commissione finanze da quasi cinque anni e ci domandiamo perché non abbia mai chiesto che la si discutesse in Parlamento. Le banche sono aziende fondamentali per la vita economica del paese e non è rendendole meno competitive che usciremo dalla crisi. Occorre piuttosto che i compensi dei vertici delle banche vengano regolamentati correlandoli strettamente all’ottenimento di risultati socialmente utili per il paese”.

Comunicazione First Cisl Lombardia