Andrea Battistini, il contratto del credito va riformato

Il contratto del credito va riformato e il Paese ha bisogno di un settore bancario più equo e sostenibile. Non è possibile limitare piattaforma e discussioni esclusivamente a temi contrattuali tradizionali, trascurando di fatto i fondamentali del sistema, a partire dal ruolo delle banche, dal coinvolgimento e dalla partecipazione dei lavoratori, dalla necessità di recuperare credibilità.”; cosi Andrea Battistini – segretario generale First Cisl Lombardia – in merito alla nota congiunta delle Organizzazioni sindacali circa la richiesta da parte dell’Abi di prorogare di un anno la scadenza del ccnl.

” Le continue riorganizzazioni aziendali e la digitalizzazione costituiscono delle sfide: all’occupazione, alle professionalità e alle condizioni di lavoro. Tutto ciò richiede nuovi strumenti contrattuali e un sistema di relazioni industriali maturo e consapevole del proprio ruolo in un momento di grandi cambiamenti come quello attuale. La proposta sindacale di prorogare di 6 mesi anziché 12 i termini entro i quali effettuare le disdette dei contratti stessi – conclude Battistini – permetterà, quindi, di definire una piattaforma adeguata alle reali necessità oltre alla possibilità di condividerla con tutti i lavoratori del settore”.

Comunicazione First Cisl Lombardia