AdessoBanca! Per dare valore agli NPL e combattere speculazioni e abusi

Per dare valore agli NPL e combattere speculazioni e abusi:

– defiscalizzazione degli utili di società costituite da vari soggetti sociali ed economici (banche, fondazioni, imprese e loro fondazioni, fondi per lo sviluppo, dipendenti) per l’acquisto degli NPL al loro valore effettivo, allo scopo di gestire in modo paziente il recupero dei crediti e di evitare dissesti nelle banche, aiutando famiglie e imprese in difficoltà e smascherando le truffe e gli abusi;

– assegnazione di quote di partecipazione nelle banche cedenti ai soggetti sociali ed economici aderenti alle società di gestione degli NPL;

– applicazione del contratto bancario al personale delle società di recupero degli NPL.

Il punto 4 del Manifesto descrivere in maniera dettagliata la proposta, presentata anche nel corso del Congresso dello scorso mese di giugno, della “gestione in house dei non performing loans”. Gli obiettivi sono: il deconsolidamento contabile e prudenziale delle sofferenze; i benefici degli azionisti (tra cui i dipendenti) della Sga – Società di gestione degli attivi.

“First Cisl, con il Manifesto “Adesso Banca”, vuole fermare la più colossale manovra di impoverimento di famiglie, imprese e territori del nostro Paese.

La concessione clientelare di credito facile – sottolinea Andrea Di Noia, segretario generale First Cisl Brescia – sostenuta con l’emissione di prestiti subordinati e/o attraverso l’artificiale crescita dei corsi azionari di titoli non quotati, ha generato una massa di crediti inesigibili (NPL) che hanno dissestato i bilanci delle Banche, ridotto il credito alle piccole e medie imprese, impoverito i territori e mandato in fumo i risparmi di decine di migliaia di risparmiatori. Nella prima fase della lunga crisi iniziata nel 2007, anche in Lombardia, sono state principalmente le BCC a sostenere imprese e famiglie nella domanda di credito. In conseguenza di quella scelta, le BCC stanno operando accantonamenti che minano la solidità dei loro Bilanci che erodono i patrimoni accumulati in oltre 120 anni di storia. La burocrazia dei regolatori centrali, la stampa, l’opinione pubblica finanziaria, tenta di liquidare questa situazione con lo slogan “alleggerire i Bilanci delle Banche cedendo gli NPL”. First Cisl, con il Manifesto “Adesso Banca”, dice no al colpo di spugna, alla “lenzuolata” che impoverirebbe e indebolirebbe ulteriormente le Banche. Gli NPL non vanno sbrigativamente liquidati. Vanno gestiti. Con oculatezza e spirito imprenditoriale, per garantire il massimo recupero di questi asset deteriorati. Anche impiegando la forza lavoro qualificata e professionalizzata di cui le Banche dispongono – conclude Di Noia – e che i “regolatori centrali” vorrebbero invece collocare nei piani industriali di ristrutturazione. Tutte operazioni che impoveriscono le nostre Aziende, il nostro know how, l’occupazione e la professionalità dei lavoratori del credito”.

Comunicazione First Cisl Lombardia