La Confederazione europea dei sindacati (Ces) scende in campo con una guida dedicata all’eliminazione della violenza e delle molestie contro le donne nel mondo del lavoro. Un documento innovativo e utile, risultato di un progetto mirato, costruito sul precedente lavoro del 2017 Safe at home, safe at work, che ha coinvolto 41 organizzazioni sindacali di 25 Paesi europei.
Tra le attività principali svolte nell’ambito del progetto una serie di iniziative che hanno toccato temi chiave:
- febbraio 2022: webinar sulla ratifica della Convenzione 190 dell’Ilo, strumento centrale per contrastare la violenza e le molestie;
- 8 marzo 2023: manifestazione Safe all the way, un grido collettivo di donne e uomini per dire basta alla violenza;
- aprile 2023: focus sulla cyber violence, un fenomeno sempre più preoccupante nell’era digitale;
- ottobre 2023: seminario sulle buone pratiche contro la violenza sul lavoro, occasione per condividere strategie e soluzioni efficaci;
- novembre 2023: una campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con un occhio particolare alla violenza on-line e alla responsabilità dei decisori politici Ue.
I risultati del progetto sono stati celebrati e analizzati in una conferenza conclusiva a dicembre 2023, evidenziando il ruolo cruciale dei sindacati nel creare cambiamento.
La guida Ces si concentra su una serie di questioni urgenti come: la connessione tra violenza domestica e contesto lavorativo, la violenza di genere da parte di terzi, l’impatto della violenza on-line e i pregiudizi di genere nell’uso dell’intelligenza artificiale per la gestione e la sorveglianza dei lavoratori.
Non solo analisi, ma anche soluzioni concrete: il progetto Uni Europa ha dato vita alle prime Linee guida intersettoriali dell’Ue su violenza e molestie, presentate a Parigi a novembre 2023. Queste linee guida, frutto di ricerche, sondaggi e consultazioni con esperti di settori come telecomunicazioni, finanza e commercio, mirano a prevenire e affrontare i rischi psicosociali, con particolare attenzione al telelavoro e alla violenza domestica.
La guida Ces non si limita a sensibilizzare, offre uno strumento pratico. Una check list in appendice aiuta i sindacati a valutare le politiche aziendali e i contratti collettivi. Alcune delle domande fondamentali:
- Esiste una politica chiara sulla violenza di genere nel mio luogo di lavoro?
- Vengono affrontati sia comportamenti scorretti in presenza che abusi tramite le tecnologie dell’informazione e comunicazione?
- Il datore di lavoro riconosce il dovere di diligenza verso le vittime di violenza domestica?
- Sono previsti meccanismi efficaci di denuncia e misure di sostegno nei contratti collettivi?
- Le politiche aziendali e sindacali considerano i rischi legati alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale?
In conclusione, la guida Ces ricorda una verità semplice ma importante: la sicurezza sul lavoro è un diritto fondamentale. Ma non basta combattere per un lavoro dignitoso; serve anche lottare per un mondo in cui l’uguaglianza di genere sia la norma.
Come recita il motto della Ces: Nessuno è uguale finché tutti non sono uguali!
Perché un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo non è solo un obiettivo: è una necessità.
Per ulteriori dettagli e approfondimenti, si rimanda ai documenti allegati.
Studio che analizza la recente evoluzione della violenza e delle molestie di genere sul lavoro IT
Guida per i sindacati – IT
Eu Cross sectoral guidelines on violence and harassement at work – official EN
