Cambio alla presidenza Cae UniCredit, eletto Luciano Malvolti First Cisl

Alla luce del Piano industriale recentemente pubblicato da UniCredit, impegnativo e sfidante sarà l’impegno dei 31 delegati componenti il Comitato aziendale europeo (Cae) del gruppo, alla cui guida è stato eletto presidente, per il mandato che si concluderà nel 2023, Luciano Malvolti di First Cisl.

Il Cae, nella riunione di fine anno a dicembre, già sapendo degli esuberi annunciati, aveva respinto il messaggio della banca secondo cui i licenziamenti sono semplicemente il risultato del progresso tecnologico, ribadendo al Ceo Jean Pierre Mustier e ai top manager presenti alla riunione il ruolo cruciale svolto dai dipendenti per il raggiungimento dei risultati positivi del precedente piano industriale e l’estrema difficoltà delle condizioni di lavoro con rischi professionali e responsabilità inaccettabili anche a causa dei gravi problemi proprio nei processi digitalizzati.

Il messaggio lanciato dalla plenaria all’amministratore delegato di UniCredit è stato chiaro”, ha dichiarato il presidente del Cae Luciano Malvolti: La digitalizzazione deve essere anche un’opportunità e il suo impatto può essere gestito congiuntamente da datori di lavoro e rappresentanti dei lavoratori. Esistono già dichiarazioni congiunte su questo tema strategico, come nel dialogo sociale bancario e assicurativo europeo, e accordi sindacali, come il Global framework agreement firmato in Credit Agricole e il contratto collettivo del settore bancario italiano recentemente sottoscritto”.

Il Cae ha chiesto all’azienda un’inversione di tendenza strategica – investire sulle persone invece che sui licenziamenti – e ha offerto la sua piena collaborazione ai sindacati nelle trattative a livello nazionale e aziendale per mantenere i lavoratori e le lavoratrici al centro del progetto industriale del gruppo.

 

In allegato la dichiarazione completa del Cae