Utilizzo Green Pass rafforzato per i dipendenti interessati e Banca del Tempo

L’ultimo aggiornamento inerente ai lavori del Tavolo Covid-19:

https://www.firstcisl.it/gruppounicredit/wp-content/uploads/sites/8/2022/02/Tavolo-COVID-14.2.2022-Comunicato-Unitario-def.pdf 

In merito, inoltre, all’utilizzo della “Banca del Tempo Covid-19“, l’Azienda ha precisato:

«Come sapete, il Decreto Legge del 2 febbraio u.s. (con misure volte a favorire la scuola in presenza limitando al massimo la cd DAD) prevede che:

–         nelle scuole per l’infanzia (dove i bambini per lo più non sono vaccinati e non hanno l’obbligo di mascherina in aula) le attività didattiche siano sospese per 5 gg solo dal quinto caso di positività in classe;

–         nelle altre scuole (elementari, medie e superiori) l’attività didattica prosegua sempre in presenza per i ragazzi che abbiano concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che siano guariti da meno di 120 giorni o che abbiano effettuato la dose di richiamo; per detti ragazzi infatti viene unicamente richiesto l’utilizzo per 10 gg di mascherine FFP2 (invece delle chirurgiche); per gli altri ragazzi invece le attività scolastiche vengono effettuate per 5 gg in didattica digitale integrata.

In relazione a quanto sopra, si è disponibili in via eccezionale a consentire una coda dell’utilizzo della Banca del Tempo Covid 2021:

  • nel periodo intercorrente tra l’entrata in vigore del citato DL sulla DAD (4 febbraio 2022) e sino al 31 marzo 2022;
  • sino a un massimo di due giorni di permessi retribuiti (svincolati dalla preventiva fruizione/pianificazione ferie 2022, ma a condizione che siano esaurite le ferie del 2021)
  • da parte dei genitori con figli di età sino a 6 anni (in alternativa o il padre o la madre, se entrambi ns Colleghi)
  • come contributo per organizzarsi nei casi in cui sia disposta la sospensione delle attività didattiche – cd DAD – (a fronte di comunicazione dell’ATS) nelle scuole per l’infanzia dal quinto caso di positività nell’aula,
  • laddove non sia compatibile da parte del genitore interessato la modalità di lavoro a distanza (stante l’esigenza di salvaguardare la piena operatività dei servizi alla clientela con particolare riferimento a quelli di filiale)».