Bologna ha ospitato la seduta comune dei direttivi FIRST CISL di Gruppo, Banca e Ubis per un’approfondita analisi dell’Accordo 1° febbraio 2018.

Ampia la disamina dei punti di detto accordo che – a giudizio della Segretaria Responsabile, Sandra Paltrinieri – non esaurisce certo il confronto con l’azienda: «I problemi legati alla organizzazione del lavoro, specie in rete-banca, alla fruizione di una formazione adeguata al ruolo ricoperto, alla consapevolezza che le uscite sono e saranno sempre superiori alle assunzioni concordate, alla situazione dubbia di UBIS Scpa, ci fanno dire – ha affermato la Segretaria FIRST CISL – che la strada è ancora lunga verso una definitiva eliminazione delle molteplici criticità scaturite anche dalle assemblee tenutesi localmente. Quindi non un accordo esaustivo ma un accordo che chiede esigibilità su ogni singolo territorio, ben sapendo che la Banca è autentica ‘carne viva’ ed è lì che ci giochiamo molto del futuro sostenibile anche delle relazioni sindacali in UniCredit».

Presente anche Riccardo Colombani, Segretario nazionale FIRST CISL, che seguirà UniCredit nel prosieguo di confronto e che ha ribadito la necessità di non abbassare la guardia di fronte alle politiche organizzative del Gruppo, specie sul versante degli indirizzi commerciali, necessariamente regolati dall’Accordo ABI del 2007. E sul suo invito a una adesione massiccia e consapevole del mondo UniCredit al MANIFESTO ADESSOBANCA!, i direttivi congiunti (anche alla luce di un articolato dibattito) nel ribadirne la complessiva validità hanno espresso corale condivisione e diffusione delle istanze ivi ricomprese.