Ieri, 29 giugno 2023, dopo un lungo percorso di confronto tra azienda e organizzazioni sindacali, che ha visto anche momenti di duro scontro al tavolo delle trattative e la proclamazione dello stato di agitazione, alla presenza della Regione FVG si è chiuso l’accordo sindacale per il licenziamento collettivo dei lavoratori e delle lavoratrici di Aquileia Capital Services.

“Purtroppo in presenza di una procedura legge 223/91 di licenziamento collettivo nessun accordo può definirsi buono – rimarca il Segretario Generale della First Cisl Friuli Venezia Giulia Manco Gennaro – Ci sono lavoratrici e lavoratori, madri e padri di famiglia che per scelte aziendali che non possiamo condividere perdono il posto di lavoro e con esso quell’universo di certezze e di sicurezze che il lavoro dà a ciascuno di noi. Persone che tanto hanno dato all’azienda in anni e anni di lavoro e che ora, in maniera inaspettata e per questo ancor più drammatica, si vedono “messi alla porta”. A queste lavoratrici e a questi lavoratori dovevamo un accordo che desse loro dignità in questo momento difficile e un sostegno economico che consentisse loro di poter affrontare, con un minimo di tranquillità, il percorso di reinserimento nel mondo del lavoro. E questo come organizzazioni sindacali, First Cisl, Fabi e Fisac Cgil, in maniera unitaria e compatta abbiamo fatto e con questa unità abbiamo raggiunto un risultato per nulla scontato in avvio di trattativa”.

“Un grazie – aggiunge Manco – alle RSA interne che si sono molto impegnate in questi mesi gestendo le mille richieste e preoccupazioni dei colleghi e delle colleghe coinvolte nella procedura pur col “peso” di essere anche loro oggetto del licenziamento collettivo”.

Un ottimo lavoro di squadra di Tutti/e per il bene dei lavoratori e delle lavoratrici.

Udine, 30 giugno 2023