Deutsche Bank, 100 esuberi a Milano “Riconvertiamo gli sportelli”

Scontro con i sindacati “Manca trasparenza”. La replica dell’istituto:. Uscite volontarie e incentivate

Scontro fra sindacati e Deutsche Bank, con al centro il piano di tagli del personale e riconversione di sportelli. Piano che in Lombardia si tradurrebbe in un centinaio di uscite volontarie su un totale di circa 1800 dipendenti (1400 nel quartier generale di Milano e 400 agli sportelli), e nella chiusura o riconversione di alcune filiali. A livello nazionale, invece, sono complessivamente 248 le uscite volontarie. Ieri il primo incontro per l’avvio della trattativa sulla riorganizzazione si è concluso con una fumata nera. “

Il documento presentato ai sindacati contiene troppi elementi non chiari, anche sui numeri”, spiega Maurizio Gemelli, coordinatore responsabile per Db Italia della First-Cisl. “Su queste basi diventa difficile un confronto che deve individuare soluzioni per ridurre al massimo le ricadute sui lavoratori – sottolinea – sia in termini di mobilità geografica che professionale. E anche il capitolo relativo alla gestione degli esuberi è problematico da affrontare di fronte alla mancanza di trasparenza”.

L’istituto di credito tedesco replica con una nota, sottolineando che “nel corso del triennio, la Premium Bank svilupperà un nuovo modello di business che coniugherà presenza fisica nelle aree chiave del Paese e nuovi investimenti sul rafforzamento di modelli di interazione e di consulenza digitali sempre più innovativi. Sarà di conseguenza rivisto l’attuale modello di distribuzione degli sportelli sul territorio, attraverso un processo di accorpamento e creazione di grandi filiali “flagship”, accompagnato anche dalla conversione di alcuni sportelli”.

L’attuazione del piano “vedrà un forte sviluppo della consulenza agli investimenti, sia per linee interne che per linee esterne, e, con il raggiungimento di un modello di servizio supportato da nuovi investimenti in digitale, porterà all’uscita su base volontaria di 248 dipendenti entro il 2024, con attivazione del “Fondo di solidarietà”. Contestualmente, la revisione del presidio territoriale della banca in Italia coinvolgerà 10 sportelli Premium Bank entro il 31 dicembre 2022, 5 dei quali saranno accorpati ad altri sportelli più grandi, mentre gli altri 5 saranno convertiti in sportelli DB Easy”.

Articolo da “Il Giorno”