L’Autunno che ci aspetta

Ciao,

i mesi che seguono il periodo delle ferie estive costituiscono sempre un banco di prova importante per misurare le scelte e le decisioni che ci troviamo ad assumere di fronte ai cambiamenti che inevitabilmente ci troviamo di fronte.

Mai come quest’anno però ciò sarà vero, proprio alla luce del fatto che il Settore del Credito e la nostra Banca nello specifico affronteranno un cambiamento in un certo senso storico.  E’ evidente che il modello di banca che siamo abituati a conoscere sarà profondamente cambiato sia per gli aspetti organizzativi e operativi (e mi riferisco, tra le altre cose, ovviamente all’introduzione – al momento solo parziale – di forme di lavoro flessibile e “smart”) sia per gli aspetti economici e finanziari.

La nostra Banca, se vogliamo dopo anni contrassegnati da una non chiara direzione di rotta e da una non sempre vincente strategia, ha avviato un profondo ripensamento della sua filosofia e del suo modo di “stare sul mercato”, mirando a valorizzare le proprie caratteristiche di punta e adottando un modello strategico che – ci auguriamo – possa risultare vincente ma che, in ogni caso, ha di buono già il fatto che rappresenta finalmente una scelta strategica di prospettiva.

Da tempo, come Organizzazione sindacale FIRST CISL in DB, avevamo sollecitato una presa di posizione aziendale e avevamo chiesto che in un certo senso “si uscisse” da quello che per noi era uno stato di semi-immobilismo accompagnato da incertezza sul futuro. E lo avevamo rimarcato sia nelle discussioni con i vertici aziendali sia soprattutto nel dialogo quotidiano con i Colleghi, nelle assemblee e sui posti di lavoro.

Solo una decisa virata poteva (e può)  rappresentare un cambio di paradigma necessario per riportare la nostra azienda al posto che merita, coniugando il valore storico del brand con una nuova e “da ritrovare”  (e questo lo riteniamo indispensabile) efficienza operativa che sappia accompagnare al meglio la grande professionalità che sempre, e più che mai in questi anni difficili, i nostri Colleghi hanno messo in campo.

Ora arriva l’autunno e come Organizzazioni sindacali stiamo preparando l’agenda di quelli che saranno gli impegni prossimi:

  • concludere il confronto sul nuovo Part Time e sottoscrivere un accordo su questo tema per portare a termine quella piccola rivoluzione che abbiamo voluto avviare al fine di  fare del Part Time un vero strumento di conciliazione dei tempi di vita/lavoro, oggettivo e soprattutto mirato a ridurre – se non ad eliminare – quei casi di discriminazione nella concessione che negli ultimi tempi ne avevano trasformato la gestione in termini di privilegi e di abusi
  •  avviare al più presto il confronto sul Premio Aziendale del 2021 (erogazione 2022) e, se possibile, anche dei prossimi anni per tornare a ridistribuire ricchezza ai Lavoratori in base all’andamento economico aziendale (speriamo davvero finalmente in crescita) e non dovendo ricorrere ad accordi stralcio su erogazioni una tantum, come siamo stati costretti a fare negli ultimi anni di indicatori di bilancio negativi
  •  affrontare l’ennesima riorganizzazione, annunciata recentemente dalla Banca, legata alla cessione del ramo d’azienda FA a Zurich  (e qui emerge l’importanza di aver sottoscritto il nuovo Testo del CIA nei giorni scorsi) 
  • accompagnare le prossime decisioni strategiche che, come annunciato, cambieranno geografia e vocazione commerciale della Banca, con importanti risvolti sui Colleghi e le loro professionalità

 Come si vede, il nostro lavoro sarà tanto e sarà caratterizzato da momenti importanti e le decisioni che dovremo assumere, sui temi citati e su altri, dovranno emergere da un costante confronto con i Lavoratori e di tutti ci sarà bisogno. Questo sarà anche l’anno dei Congressi per la FIRST CISL e il sostegno di tutti voi iscritti alla nostra Organizzazione sarà ancor più necessario per  affrontare e decidere INSIEME la strada del nostro futuro

Buon  rientro a tutti e buon Autunno.

Maurizio Gemelli
Segretario Responsabile Gruppo FIRST/CISL Gruppo D.B.