L’Accordo del 24 dicembre scorso, oltre ad aver riguardato gli aspetti correlati alla Riorganizzazione ed alla gestione degli esuberi, ha sancito un risultato “storico” nel nostro Gruppo, con il rinnovo per il triennio dal 1.1.2021 al 31.12.2023 del Contratto Integrativo Aziendale (C.I.A.).

L’importanza di questo risultato è già evidente alla luce del fatto che l’ultimo rinnovo del C.I.A. risale a parecchi anni fa ma, soprattutto, la rilevanza di questo Accordo assume contorni ancora più evidenti dal momento che, nel contesto di un Settore come il nostro, costantemente soggetto a mutamenti degli assetti aziendali, si è riusciti ad assicurare per i prossimi anni a tutti i lavoratori del nostro Gruppo un Contratto aziendale che rappresenta la migliore garanzia del mantenimento dei trattamenti economici e normativi conquistati negli anni.

I prossimi giorni ci troveranno impegnati ad ultimare la stesura del Testo coordinato del C.I.A.

Un tema specifico sul quale abbiamo già iniziato a discutere con l’Azienda è quello del Part-time per una revisione della vigente regolamentazione in tema di accoglimento delle richieste di conversione del rapporto di lavoro da full-time a part-time. L’obiettivo già condiviso sarà rendere più snella e flessibile l’evasione delle domande, valorizzando le condizioni soggettive alla base di ciascuna di esse e rimuovendo tutti i possibili rischi di discrezionalità nell’evasione delle domande da parte dei singoli Responsabili. In questo nuovo impianto normativo saranno primari temi quali la  tutela  della  genitorialità e l’attenzione  alle necessità di cura della salute dei Dipendenti e dei congiunti in situazioni di difficoltà.

Parallelamente, avvieremo il confronto con la Delegazione aziendale sul tema del Lavoro Agile al fine di ricercare un accordo (entro il 30 giugno)  partendo dall’attuale regolamentazione e lavorando per rendere coerente la disciplina in DB con le previsioni dell’ultimo rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale e per individuare eventuali ulteriori soluzioni in relazione alle specifiche condizioni presenti in azienda.

A conferma dell’importanza degli Accordi raggiunti, mi preme infine evidenziare che un primo tangibile effetto del negoziato di Dicembre è stato l’ottenimento per tutti i Colleghi del Gruppo dell’aumento del valore del Ticket pasto a 6,50 Euro dal 1.2.2021 ed a 7,00 Euro a partire dal 1.4.2022.

Un caro saluto. 

Maurizio Gemelli
Segretario Responsabile Gruppo D.B. FIRST/CISL