A seguito dell’ampia diffusione dell’utilizzo dello SPID (Sistema pubblico di identità digitale) come strumento che consente a cittadini ed imprese un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti, speriamo di fare cosa gradita inoltrando apposita comunicazione redatta da FIRST CISL di Milano Metropoli, che per questo ringraziamo, in cui si trovano tutte le indicazioni (oltre che ad un pratico manuale) che ben dettagliano tutti gli utilizzi ed i requisiti necessari per l’ottenimento di questo prezioso strumento.
Buona lettura!
SPID
Lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è diventato uno strumento essenziale per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione (INPS, Fascicolo Sanitario, Agenzia delle Entrate, ecc.).
Lo SPID può essere richiesto:
- di persona, presso gli uffici degli identity provider
- via webcam, con un operatore dell’identity provider
- online, sia con Carta di Identità Elettronica (CIE) o passaporto elettronico tramite le app dell’identity provider, sia con CIE, CNS (Carta nazionale dei Servizi) o firma digitale dotandosi di un lettore di smart card da collegare al computer sui siti web degli identity provider
- audio-video, tramite una procedura di riconoscimento presente sul sito degli identity provider.
Gli identity provider ammessi al rilascio di SPID sono:
- Aruba
- Te.S.A.
- InfoCert
- Lepida
- Namirial
- Poste Italiane
- Register
- Sielte
- TI Trust Technologies.
Per attivare lo spid si deve essere maggiorenni e possedere:
- un indirizzo email
- un numero di cellulare
- un documento di identità valido
- la tessera sanitaria.
L’Adiconsum ha realizzato un documento che trovate allegato alla presente e un video tutorial disponibile al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=EIwB_OTbHOw con le indicazioni operative per procedere in autonomia.
Altre informazioni sono disponibili cliccando qui
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