Aggiornamento Covid – Smart Warking: incontro con l’azienda

Di seguito riportiamo la comunicazione unitaria sindacale relativa all’incontro tenutosi ieri con l’Azienda:

Ieri si è tenuto un incontro con l’Azienda per un aggiornamento sulle problematiche connesse all’emergenza Covid con particolare riferimento alle tematiche riguardanti lo Smart Working.

Ancora una volta abbiamo dovuto registrare la totale indisponibilità aziendale a rivedere la propria posizione che quindi continua a non prevedere la possibilità di svolgere lavoro agile da parte dei Colleghi della Rete a prescindere dalle motivazioni per le quali non possono operare presso la propria sede di lavoro.

In particolare risulta incomprensibile, e sotto certi aspetti discriminatoria, questa chiusura di DB riferita a casi di alcune particolari e specifiche situazioni legate all’attuale emergenza sanitaria che potranno verificarsi nelle prossime settimane rispetto all’ eventuale gestione dei figli in quarantena a seguito del rischio contagio in ambito scolastico.

Le Organizzazioni sindacali reputano questa scelta aziendale una penalizzazione ingiustificata nei confronti di Lavoratori che potrebbero dover gestire problematiche familiari molto delicate, in condizioni di estrema difficoltà.

Insoddisfacenteè stato anche l’esito del dibattito sull’atteggiamento della Banca che in molti casi ha imposto ai Colleghi che non possono lavorare in smart-working, di “giustificare” con giornate di ferie i periodi di assenza dal lavoro, in attesa dell’esito dei tamponi, sia nell’evenienza di un rientro da Paesi considerati a rischio, sia a seguito di test sierologici positivi.

Nonostante “l’apertura” aziendale a verificare caso per caso le singole situazioni individuali, la logica complessiva che sottende ai provvedimenti sinora applicati comporta fatalmente l’impossibilità a fornire indicazioni univoche e lineari al Personale e rischia di lasciare eccessivo spazio a valutazioni di carattere discrezionale che poco o nulla hanno a che vedere con le questioni legate alla gestione della sicurezza ed alle connesse ed indispensabili misure di maggior cautela da adottare in queste situazioni.

Riservandoci ulteriori valutazioni rispetto ad una prossima circolare aziendale che dovrebbe affrontare anche alcuni degli argomenti oggetto del confronto di ieri, riteniamo opportuno poter intrattenere anche i nostri Organismi nazionali con lo scopo di evitare il determinarsi di condizioni contraddittorie o comunque inutilmente penalizzanti per i Lavoratori.  

Le Segreterie dell’Organo di Coordinamento in Deutsche Bank
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 Le Segreterie di Azienda e di Gruppo
              IN DEUTSCHE BANK