La Cassa Mutua Toscana BCC (CMT) è un ente senza fine di lucro fondato, su iniziativa del sindacato, il 19 aprile 1986 da un gruppo di 41 dipendenti delle allora Casse Rurali ed Artigiane (oggi Banche di Credito Cooperativo) della Toscana.

L’intenzione dei “costituenti” era quella di creare una struttura che, seguendo i princìpi di mutualità e solidarietà sociale, fornisse ai dipendenti del credito cooperativo e alle loro famiglie assistenza sanitaria integrativa indiretta sotto forma di rimborso delle spese sanitarie. La Cassa fu costituita nella forma di associazione non riconosciuta e rappresenta la prima esperienza di fondo sanitario all’interno del credito cooperativo italiano. A partire dal 1988 diventa formalmente soggetto erogatore di assistenza sanitaria integrativa per il personale delle CRA/BCC della Toscana e di parte dell’Umbria, con la previsione di un contributo aziendale all’interno della contrattazione collettiva di settore (Contratto Integrativo Regionale). CMT fa parte integrante del movimento del credito cooperativo della Toscana sotto l’egida della Federazione Toscana delle BCC, dal 2006 aderisce a Confcooperative, dal 2010 è iscritta all’anagrafe dei Fondi Sanitari istituita presso il Ministero della Salute e dal 2016 ha ottenuto da parte di TÜV la certificazione di qualità ISO 9001. Dal 2014 è stata attivata la compilazione on-line delle domande di rimborso e, dal 2019, l’inserimento e invio delle domande può essere eseguito tramite App; ciò ha reso possibile contenere i tempi medi di rimborso delle prestazioni in meno di 2 settimane. Le prestazioni della Cassa sono nate e continuano ad essere svolte a favore dei dipendenti, dei loro coniugi o conviventi more uxorio e dei figli a carico e non a carico, questi ultimi solo se conviventi. Possono rimanere iscritti “a vita” anche i soci in quiescenza (pensionati o in esodo). Il meccanismo contributivo dei soci (sia per gli attivi che per i collocati a riposo) è improntato alla progressività, quello dei familiari non a carico è uniforme e legato al complessivo equilibrio fra entrate e uscite, mentre i familiari fiscalmente a carico aderiscono gratuitamente.

Proponendosi come fondo integrativo della sanità pubblica, CMT rimborsa varie tipologie di prestazioni sanitarie, ponendo a base della propria attività e delle proprie scelte regolamentari la valorizzazione della famiglia, la tutela della salute dei minori e dei non autosufficienti, ma anche, in generale, la prevenzione. La mission viene portata avanti e aggiornata periodicamente da un consiglio di amministrazione (CdA), eletto ogni 3 anni dall’assemblea dei soci, che ha al proprio interno un componente nominato dalla Federazione Toscana (Vice Presidente). Il CdA predispone annualmente il Piano sanitario (o Nomenclatore), tenendo conto delle esigenze della compagine sociale e dei cambiamenti intervenuti nel Sistema Sanitario Nazionale (SSN) di riferimento attraverso:

  • rimborsi di spese mediche;
  • convenzioni con strutture sanitarie;
  • iniziative di prevenzione e promozione della salute.

Tutta la documentazione di Cassa Mutua Toscana, a partire dai bilanci d’esercizio, dai bilanci di missione e dal Piano sanitario, è pubblica e consultabile sul sito istituzionale.

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Accordi

16 aprile 2025 – Verbale di accordo sui contributi a Cassa mutua toscana.

29 aprile 2014 – Estratto dal Contratto di secondo livello locale, vigente e allegato al Contratto integrativo di gruppo Iccrea