L’intervento del dott. Massimiliano Calvi – responsabile relazione industriali del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – al 2° Congresso First Cisl è stato incentrato, soprattutto, sul lavoro che andrà fatto nei prossimi mesi all’interno del Gruppo e del mondo del Credito cooperativo in generale: rinnovo del Contratto nazionale di lavoro del settore, il Contratto di secondo livello di Gruppo e le varie operazioni di fusione che coinvolgono le singole Bcc.

Un lavoro, un impegno importante che trae spinta anche dalle argomentazioni contenute nelle tesi congressuali First Cisl quali: la partecipazione, la cogestione, oltre alla possibilità di destinare parti del salario a quote azionarie, che potrebbe rappresentare una frontiera contrattuale di secondo livello.

In conclusione, riprendendo ancora le tesi congressuali, ha evidenziato come la contrattazione sociale di prossimità, vista come il principale strumento per abitare le periferie del lavoro, possa rappresentare davvero una novità.

“Da maggio 2019 abbiamo sottoscritto circa 80 accordi”, ha sottolineato il dott. Pasquale Del Buono – responsabile welfare e relazioni sindacali del Gruppo Cassa Centrale Banca – in un contesto di un “dialogo leale e costruttivo”.

Il “metodo” adottato all’interno del Gruppo in tema di confronto sindacale è improntato principalmente su di un metodo di prossimità e di armonizzazione, alla ricerca delle soluzioni più idonee al contesto e, allo stesso tempo, alle peculiarità del Gruppo dove la priorità è accompagnare le singole realtà all’interno del Gruppo.

Il vicepresidente di Federcasse, Matteo Spanò, collegato in videocall, ha ribadito la necessità di proseguire nel percorso di collaborazione che caratterizza il confronto circa il rinnovo del Ccnl, con l’obiettivo di proteggere il patrimonio valoriale del Credito Cooperativo.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo