I confronti da febbraio ad oggi, volti a recepire la riduzione oraria settimanale di trenta minuti, hanno portato a soluzioni diversificate a seconda del territorio
Il 1° luglio è arrivato e quest’anno, oltre ad essere sinonimo di caldo, vacanze, scuole chiuse, vuol dire anche riduzione di 30 minuti settimanali dell’orario di lavoro!
Come sapete, l’accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) del 9 luglio 2024 ha sancito che dal 1° luglio 2025 l’orario di lavoro settimanale si riduce di 30 minuti, pertanto a 37 ore settimanali.
First Cisl, assieme alle altre organizzazioni sindacali, e la Capogruppo Cassa Centrale Banca hanno siglato, lo scorso 26 febbraio, un accordo con il quale è stata data indicazione alle singole Bcc di ridurre di mezz’ora l’uscita dal lavoro il venerdì pomeriggio, fermo restando la possibilità, attraverso un confronto tra le parti, di valutare una maggiore flessibilità della prestazione lavorativa (ad esempio in entrata, uscita o rivedendo la durata della paura pranzo), quale strumento fondamentale e primario per conciliare i tempi di lavoro con quelli della vita privata – come peraltro recita l’articolo 9 del Contratto integrativo di gruppo.
Da una prima indagine fatta tramite i referenti First Cisl Gruppo Cassa Centrale Banca su tutto il territorio nazionale, evidenziamo che nella maggioranza delle banche/società del gruppo, il confronto tra aziende e rappresentanti sindacali, ha portato a definire un nuovo orario di lavoro di soddisfazione per le parti.
In alcuni casi si è lasciato l’orario pressoché invariato, riducendo di mezz’ora l’uscita pomeridiana il venerdì; in alcuni casi la rimodulazione ha interessato l’intero nastro orario settimanale; in altri casi ancora si è ridotta la pausa pranzo, riuscendo a completare le 37 ore settimanali con l’uscita antimeridiana del venerdì.
Alle colleghe e ai colleghi con orario di lavoro part-time ricordiamo che la percentuale dell’orario lavorativo verrà riproporzionato con il nuovo orario settimanale, e sarà necessario rivedere i contratti individuali se la prestazione rientra nella mezz’ora della riduzione oraria.
Soluzioni diverse, tanti obiettivi condivisi: migliorare la qualità della vita lavorativa dei dipendenti, abbracciare una politica di work life balance, rendere più sostenibile l’ambiente di lavoro, non compromettere il livello di assistenza offerta alla clientela.
“Oltre alla riduzione di mezz’ora prevista dal Ccnl, con l’accordo di febbraio scorso e con i singoli successivi accordi e confronti nelle banche e società del gruppo – spiega Alberto Giordano, Segretario First Cisl Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca – non portiamo a casa solo la rimodulazione dell’orario settimanale, concentrando la riduzione al venerdì, ma un importante tassello a quello che per First Cisl è un valore fondamentale, ossia la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori che, attraverso i loro rappresentanti, si sono confrontati su una materia che il Ccnl demanda alle aziende, dimostrando che il coinvolgimento delle persone direttamente coinvolte porta sempre valore aggiunto per tutti”.
Trento, 1° luglio 2025
La Segreteria First Cisl Gruppo Cassa centrale banca
Il comunicato della Segreteria First Cisl Gruppo Cassa Centrale Banca