Congresso nazionale First Cisl 2025: lo sguardo e le riflessioni del Credito cooperativo

Gli interventi dei congressisti spaziano dall’intelligenza artificiale alla partecipazione 

Al 3° Congresso nazionale First Cisl, tenutosi a Roma dal 10 al 12 giugno, dal titolo “Coltiviamo una cultura nuova per lo sviluppo del lavoro”, sono intervenuti al dibattito diversi rappresentanti del settore del credito cooperativo.

Marco Lenzini, componente di segreteria della Sas First Cisl del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Segretario generale First Cisl Toscana, riprendendo il tema della desertificazione bancaria, ha posto l’attenzione su uno dei primi risultati tangibili raggiunti proprio in regione Toscana: l’istituzione dell’Osservatorio regionale contro la desertificazione bancaria insediatosi il 24 aprile scorso. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di perseguire temi identitari che fanno da collante e da propulsore a tutta l’organizzazione. Tra questi la formazione, una leva strategica fondamentale per tutta la Confederazione, che ha trovato la sua massima concretizzazione nella neonata Scuola sindacale nazionale della Federazione. Un progetto First Cisl definito allo scopo di aiutare i propri rappresentanti sindacali a farsi promotori di cultura nuova nei luoghi di lavoro, stando con le persone per le persone.

Alessandro Scorsini, componente di segreteria della Sas First Cisl del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca e segretario First Cisl Viterbo, ha evidenziato l’importanza della prossimità alle colleghe e colleghi nei luoghi di lavoro: un elemento imprescindibile per una proficua attività sindacale, necessario a promuovere la partecipazione nelle aziende. Inoltre, ha tenuto a ringraziare le sindacaliste e i sindacalisti per il supporto e l’assistenza offerti alle lavoratrici e ai lavoratori, anche grazie ai numerosi servizi proposti dalla Federazione. 

Alberto Giordano, segretario responsabile Sas First Cisl del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, dopo aver accennato al contingente periodo di grande attività negoziale nel proprio gruppo bancario, soprattutto in merito alla definizione al Valore di produttività, ha affrontato il tema della desertificazione bancaria dal punto di vista del credito cooperativo. Un settore che ha dimostrato di sapersi muovere in controtendenza, risultando presidio naturale del servizio di credito nei territori più periferici, anche se ancora caratterizzato da processi spesso troppo lenti rispetto alle esigenze di cambiamento. 

Andrea di Noia, componente di segreteria della Sas First Cisl del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca e segretario generale First Cisl Brescia, riferendosi al tema della tavola rotonda “Risparmi ed Investimenti”, ha sottolineando la necessità di rafforzare la trasparenza in ambito di previdenza complementare, auspicando che si concretizzi velocemente la proposta First Cisl che mira a convogliare il risparmio delle famiglie verso l’economia reale attraverso strumenti specifici e garantiti. 

Denis Antonio Papais, referente del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea in Friuli Venezia Giulia, ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della contrattazione territoriale, della quale le Bcc sono sempre stata espressione, ma che ora, con il passaggio alla contrattazione di gruppo, rischia di determinare una rincorsa all’omologazione rispetto ai cinque principali gruppi bancari. Il nostro è un Paese di piccole e medie imprese e in quest’alveo rientrano anche le Bcc, laboratori di imprenditorialità che andrebbero preservate con prudenza.

Gianluca Pernisco, responsabile CooperFirst, ha evidenziato la missione del sindacato quale soggetto di trasformazione sociale. In ordine al tema dell’intelligenza artificiale, ha auspicato un impegno formativo specifico dell’organizzazione, con l’obiettivo di accompagnare e gestire gli effetti della transizione tecnologica, tanto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, quanto nei confronti dei quadri sindacali, facendo crescere in ognuno di loro una coscienza critica verso una pericolosa deriva: l’assolutismo della fonte digitale.

Roma, 16 giugno 2025       

CooperFirst – Coordinamento Credito Cooperativo


Qui il comunicato