Perimetro diretto del Gruppo Iccrea, esiti dell’assemblea del 1° ottobre: le forme di protesta

Di seguito il comunicato unitario delle Rappresentanze sindacali aziendali delle aziende del perimetro diretto del Gruppo Bcc Iccrea e dei Coordinamenti di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito e Uilca:

Esiti dell’assemblea del 1° ottobre: le forme di protesta

Care colleghe e cari colleghi,

nella giornata di martedì 1° ottobre si è svolta l’assemblea unitaria di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori del perimetro diretto Iccrea. Anzitutto vogliamo sottolineare la grande partecipazione del personale che ha assistito in presenza e da remoto raggiungendo complessivamente i mille partecipanti. L’assemblea aveva come ordine del giorno la valutazione di importanti tematiche quali, principalmente, il lavoro agile e la situazione di Bcc Sistemi Informatici, ma anche la disdetta/disapplicazione dell’accordo del 2017 sui tornelli, le condizioni per i dipendenti riguardanti i conti correnti e i mutui, i nuovi criteri di valutazione professionale e le diverse e difficili situazioni presenti nelle varie sedi del Gbi-Spd, con la volontà, già emersa nell’assemblea del 17 giugno scorso, di avviare una fase di mobilitazione per risolvere queste importanti questioni.

L’assemblea è stata ricca di contributi da parte dei partecipanti che si sono dimostrati solidali rispetto alle colleghe e ai colleghi di Bcc Sistemi Informatici, il cui futuro è stato posto al centro della discussione. Rispetto a questo tema vogliamo informare che sono state portate avanti le azioni condivise nell’assemblea di Bcc Sistemi Informatici del 25 settembre scorso. La “lettera aperta sul presente e sul futuro del comparto It” che alleghiamo, è stata, infatti, consegnata ai componenti dei consigli di amministrazione, presidenti e direttori generali delle società del gruppo, ed è in corso di consegna ai consiglieri, presidenti e direttori delle Bcc aderenti. Questa mattina, inoltre, in occasione del cda in capogruppo, è stata portata avanti un’azione di volantinaggio presso tutti gli ingressi di Lucrezia Romana con la quale è stata consegnata una copia della lettera agli amministratori e ai dipendenti. Inoltre, davanti all’ingresso principale di via Lucrezia Romana è stato posizionato un camion-vela pubblicitario con la scritta:

“No alle esternalizzazioni! La nostra azienda è indifferente!”

Per la sentita situazione di Bcc Sistemi Informatici e per l’insoddisfacente gestione ed erogazione del lavoro agile, gestione che è ancora basata su forti discriminazioni territoriali, che non amplia l’offerta e soprattutto che non risponde al principio di universalità dello strumento, le lavoratrici e i lavoratori hanno votato all’unanimità le seguenti forme di protesta:

  1. sit-in di protesta davanti alla sede di lavoro;
  2. controllo degli straordinari da parte delle organizzazioni sindacali;
  3. blocco della flessibilità da parte di tutti i dipendenti.

Nel momento in cui l’azienda si dimostra indifferente rispetto al futuro del comparto It e poco flessibile nei confronti del proprio capitale umano, mantenendo un approccio rigido e discriminante  in tema di conciliazione vita e lavoro, le lavoratrici e lavoratori non possono che ridurre a loro volta tutte le forme di flessibilità verso l’azienda.

3 ottobre 2024

le Rsa delle aziende del perimetro diretto del Gruppo Bcc Iccrea
i Coordinamenti del gruppo
Fabi   –   First Cisl   –   Fisac Cgil   –   Ugl Credito   –   Uilca


Il comunicato unitario delle Rsa delle aziende del perimetro diretto del Gruppo Bcc Iccrea e dei Coordinamenti del gruppo di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito e Uilca