Di seguito il comunicato unitario delle Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito e Uilca al termine dell’incontro per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) del credito cooperativo:
Rinnovo del Contratto collettivo nazionale Bcc: imboccata la via ma la strada è ancora lunga
Si è concluso il quinto incontro sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro del Credito Cooperativo, oggi giovedì 30 maggio, tenutosi in modalità da remoto, tra le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali del settore e la delegazione di Federcasse e dei gruppi.
Federcasse ha illustrato un primo testo contenente alcuni dei temi oggetto del confronto:
- attività complementari
- conciliazione ed arbitrato
- causali per la proroga del contratto di lavoro a tempo determinato
- “oblio oncologico”
- prestazione di attività lavorativa a terzi (recepimento previsioni Decreto Trasparenza)
- indennità per coloro che hanno il maneggio di valori ma questo non è esplicabile allo sportello (esempio: carico/scarico di contante nelle apparecchiature automatizzate)
- malattie e infortuni (non computazione delle assenze per terapie salva vita ai fini della determinazione del periodo di comporto)
- missioni
- formazione (inclusione, benessere organizzativo, parità di genere, lotta alla discriminazione e alle molestie e violenza sui luoghi di lavoro)
- azioni sociali
- banca del tempo solidale
- orario giornaliero
- orario di sportello (nuove modalità di orario a contrasto della desertificazione bancaria)
- digitalizzazione e intelligenza artificiale.
Apprezziamo questo approccio concreto adottato nel negoziato, pur riconoscendo che rimane ancora molto da fare per arrivare a implementazioni significative del testo presentato che dovranno, imprescindibilmente, essere improntate a profili di concretezza ed esigibilità per poter raggiungere gli obiettivi “condivisi” prefissati.
Condividiamo la necessità di individuare delle soluzioni anche innovative per fronteggiare eventuali future criticità del settore, ma queste non dovranno essere caricate unicamente sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori che di fatto sono già pienamente investiti dai compiti assegnati per la messa a terra dei piani industriali perseguiti dalle loro aziende/gruppi.
Entro il prossimo incontro, fissato per il giorno 13 giugno, lavoreremo a delle strutturali proposte di revisione, modifica ed implementazione al testo illustrato oggi.
Roma, 30 maggio 2024
le Segreterie nazionali
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Ugl Credito – Uilca
Il comunicato unitario delle segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Ugl Credito e Uilca