Gruppo Iccrea, Lambertini: VdPA strumento indispensabile per la redistribuzione economica dei risultati

Venerdì 12 maggio è proseguito l’incontro con il direttore generale Iccrea Mauro Pastore, avviato lo scorso 3 aprile in occasione della presentazione del Piano industriale.

“Il tavolo di trattativa aperto nel Gruppo Iccrea sul Valore di produttività aziendale (ex Pdr) – ha sottolineato nel suo intervento Silvia Lambertini, segretaria responsabile First Cisl Gruppo Iccrea – rappresenta un capitolo importante della contrattazione di secondo livello, uno strumento indispensabile che consente la legittima redistribuzione delle risorse economiche derivanti dai risultati ottenuti dalle banche. Il confronto, serrato e complesso, sembra poter arrivare a conclusione; serve lo sforzo di tutti e, rivolgendosi direttamente al direttore Mauro Pastore, “un suo intervento potrebbe permettere di concludere positivamente un percorso, ormai troppo lungo, con soddisfazione di tutti gli attori in causa. L’azienda dimostri nei fatti la disponibilità, più volte sostenuta, ad accogliere le giuste istanze dei lavoratori”.

“Sempre in tema di attenzione verso le lavoratrici e i lavoratori – ha evidenziato Lambertini – abbiamo recentemente istituito l’osservatorio paritetico sullo smart working, che potrà supportare la valorizzazione di questo strumento gestionale, affinché questi primi segnali positivi negli uffici centrali di Iccrea possano promuovere analoga attenzione e cultura in tutte le società e le banche del Credito Cooperativo. Il superamento del pregiudizio ideologico sull’utilizzo equilibrato e consapevole dello smart working misura l’apertura dell’azienda alla valorizzazione di un corretto bilanciamento del tempo di vita e di lavoro”.

In conclusione, apprezzando l’attenzione posta da Iccrea sul tema Esg, Silvia Lambertini ha proposto una più stringente collaborazione tra organizzazioni sindacali e azienda, “per progettare strumenti organizzativi che consentano alle lavoratrici e ai lavoratori in servizio di partecipare attivamente alla vita dell’impresa e al personale proveniente da lunghe assenze di essere positivamente reinserito nel contesto lavorativo. Al proposito, gli strumenti organizzativi dovrebbero essere accompagnati da una adeguata consapevolezza gestionale, migliorabile anche attraverso specifici percorsi formativi, eventualmente finanziabili dalla bilateralità di settore”.

Nel suo intervento, Pier Paolo Merlini – segretario nazione First Cisl con delega alle Bcc – ha posto l’attenzione sulla questione relativa alle relazioni industriali, sottolineando come sia necessario “consentire alle organizzazioni sindacali di poter elaborare proposte in tempi congrui, anziché dover rincorrere i tempi sempre più serrati, imposti dalla controparte”.

“Il nostro auspicio – ha concluso Merlini – è che gli argomenti oggetto di trattazione non siano di circostanza, ma spunti di partecipazione attiva ai processi organizzativi, affinché sia possibile per First Cisl e le altre organizzazioni svolgere il proprio ruolo sociale, ovvero la valorizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori quale elemento indispensabile di una politica aziendale che guarda al futuro in maniera equa e sostenibile”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo