Riforma Credito Cooperativo, necessaria una revisione delle regole di controllo

“First Cisl prende atto della risoluzione approvata alla Camera per una revisione delle regole di controllo del credito cooperativo.

Lungo tutto quest’anno, attraverso un giro d’Italia nelle regioni con la maggior presenza di banche di credito cooperativo, come First Cisl abbiamo sempre sottolineato con forza la necessità di una revisione del sistema di controllo delle aziende di credito cooperativo, condividendo l’esigenza di dover trovare un sistema in grado di equilibrare le esigenze dei neo-costituiti Gruppi e la realtà delle singole Bcc.

Siamo purtroppo anche coscienti, e per questo molto preoccupati, come non sia la prima volta che ci troviamo sulla soglia di una auspicata riforma a cui non fa seguito, fino ad oggi, alcuna risoluzione. Una circostanza determinata da diversi fattori quali le divisioni della politica che, anziché operare in un’ottica di bene comune per tutti, si divide ideologicamente oltre a un certo grado di immaturità da parte imprenditoriale, soprattutto di alcune Bcc, che non accettano l’idea di una nuova realtà determinata dalla riforma stessa.

Annunciare riforme che mai si concretizzano rischia di impattare in maniera determinante su tutto il credito cooperativo, a partire dalla contrattazione interna al sistema e dei singoli gruppi, rischiando di bloccare tutta l’attività negoziale sia a livello di Federcasse, con il rinnovo del Ccnl in corso, sia nei due Gruppi bancari ancora alla ricerca di un loro equilibrio interno.

First Cisl sarà sempre dalla parte delle lavoratrici e dei lavoratori incalzando, per quanto in suo potere, sia la politica che la parte datoriale affinché dagli annunci si passi finalmente a un risultato concreto, positivo e di rilancio di tutto il sistema del credito cooperativo”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato: documento CooperFirst “Riforma, necessaria una revisione delle regole di controllo”