Europa, sì alla partecipazione finanziaria dei lavoratori all’impresa

In tema di partecipazione finanziaria dei lavoratori e di una loro maggiore coinvolgimento nei processi decisionali aziendale, lo scorso 23 ottobre il Parlamento Europeo ha approvato, con il 93% dei voti favorevoli, una Risoluzione che va in tal senso.

“In premessa – si legge in un articolo pubblicato sul sito nazionale First Cisl – il Parlamento europeo sottolinea i vantaggi, confermati da numerosi studi, che il coinvolgimento dei lavoratori nei processi decisionali aziendali ha in termini di governance sostenibile, risultati organizzativi, economia e mercato del lavoro anche e soprattutto in caso di ristrutturazioni aziendali.

Il Parlamento Europeo, riconoscendo l’impraticabilità di un modello unico globale di partecipazione finanziaria dei lavoratori, data l’eterogeneità delle dimensioni aziendali, i contesti settoriali, le norme fiscali nazionali, invita la Commissione Europea a “sviluppare e offrire sistemi di partecipazione finanziaria dei lavoratori dipendenti” e gli Stati membri a “fornire incentivi, compresi incentivi fiscali” sottolineando la loro necessaria integrazione “in un sistema di partecipazione dei lavoratori, per esempio nel processo decisionale dell’impresa, anche attraverso rappresentanti dei lavoratori”.

La Risoluzione, coerente con le iniziative della Commissione Europea di promozione dell’economia solidale e sostenibile (piano d’azione per una finanza sostenibile, Fondo Sociale Europeo) nonché di miglioramento dell’accesso al capitale in particolare per le piccole e medie imprese (mercato unico dei capitali), assume una valenza sindacale ancora maggiore perché contiene l’invito esplicito alla Commissione europea e agli Stati membri “a collaborare con le parti sociali … al fine di definire gli schemi di partecipazione finanziaria dei dipendenti … e a negoziarli”!”.

Comunicazione First Cisl Credito cooperativo

Leggi il testo della Risoluzione (in italiano)